Che cos'è l'eterocromia?
L’eterocromia si verifica quando una persona presenta più di un colore degli occhi. Nella maggior parte dei casi, questo significa che ciascun occhio ha un colore diverso, per esempio un occhio marrone e l’altro verde. In altri casi, può indicare la presenza di due o più colori differenti all’interno di uno stesso occhio o di entrambi.
Se hai mai chiesto, “Come si chiama quel fenomeno per cui una persona ha occhi di colori diversi?,” la risposta è eterocromia.
L'eterocromia è una condizione rara che colpisce l'iride, la parte colorata dell'occhio. Il pigmento all'interno dell'iride, chiamato melanina, conferisce agli occhi il loro colore distintivo.
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Cosa causa l'eterocromia?
Si ritiene che una mutazione genetica sia la causa della maggior parte delle forme congenite di eterocromia. La mutazione è generalmente benigna, il che significa che non è associata a nessuna malattia o disturbo e non comporta alcun rischio per la salute.
Questa "sorpresa" genetica influisce sui livelli di melanina in diverse parti dell'iride. Tra i colori più comuni, gli occhi marroni presentano la quantità maggiore di melanina mentre quelli blu la minore.
L'eterocromia può essere presente anche tra gli animali. Probabilmente ti sarà capitato di vedere un husky siberiano, un pastore australiano o un border collie con gli occhi di colori diversi. Proprio come altri animali domestici, questi cani presentano un fenomeno genetico simile a quello che può verificarsi negli esseri umani.
L'eterocromia è generalmente innocua se presente dalla nascita (eterocromia congenita), ma in alcuni casi può essere il segnale di una patologia sottostante.
Queste condizioni includono:
- Sindrome di Horner
- Sindrome di Waardenburg
- Sindrome di Sturge-Weber
- Piebaldismo
- Malattia di Bourneville (sclerosi tuberosa)
- Malattia di Hirschsprung
- Sindrome di Bloch-Sulzberger
Più raramente, l’eterocromia può manifestarsi nel corso della vita a causa di malattie, traumi o dell’assunzione di alcuni farmaci. Questo fenomeno è detto eterocromia acquisita.
Quando l'eterocromia è acquisita, può essere il risultato di:
- Lesioni oculari
- Chirurgia oculistica
- Uveite
- Glaucoma
- Farmaci per il glaucoma
- Diabete
- Tumori oculari (benigni o cancerosi)
- Occlusione venosa retinica centrale (CRVO)
Tipologie e sintomi di eterocromia
Esistono tre tipi di eterocromia: eterocromia completa, eterocromia centrale ed eterocromia settoriale. Ogni tipologia ha delle caratteristiche uniche.
- Eterocromia completa – Due occhi "non corrispondenti", cioè di colori completamente diversi.
- Eterocromia centrale – Interessa solitamente entrambi gli occhi. Si manifesta quando la tonalità vicino alla pupilla cambia gradualmente verso il bordo dell’iride.
- Eterocromia settoriale – Si tratta di occhi bicolore in cui le tonalità si distribuiscono a forma di “fetta” o “cuneo” su una parte dell’iride. Conosciuta anche come eterocromia parziale, è la variante più ricca e affascinante. Il colore secondario può comparire come una sottile sfumatura in un occhio oppure estendersi fino a coprire due terzi dell’iride nell’altro.
Una condizione chiamata anisocoria può facilmente essere scambiata per eterocromia, come accadeva spesso nel caso di David Bowie. L’anisocoria, infatti, può dare l’illusione che gli occhi abbiano due colori diversi. In realtà, la differenza riguarda soltanto la dimensione delle pupille: una più dilatata e l’altra più contratta possono far sembrare un occhio più scuro dell’altro, ma il colore reale rimane lo stesso.
Eterocromia delle iridi ed eterocromia dell’iride
Quando gli occhi di una persona mostrano diverse sfumature di colore, è probabile che si tratti di eterocromia delle iridi o eterocromia dell'iride. Entrambi i termini si riferiscono alla stessa condizione (eterocromia oculare), ma con una lieve differenza linguistica:
- L'eterocromia delle iridi significa che ogni occhio ha un colore diverso ed è un altro nome per indicare l'eterocromia completa.
- L'eterocromia dell'iride significa che ci sono più colori sulla stessa iride e si riferisce generalmente alla eterocromia settoriale.
Alcune forme di eterocromia possono colpire la pelle e i capelli, aggiungere delle iridi o dell'iride, quindi, indica che sono solo gli occhi a essere interessati.
Diagnosi dell'eterocromia
Poiché l'eterocromia permanente è generalmente innocua, spesso non è necessario ricorrere a una diagnosi medica.
Quando un bambino nasce con una forma di eterocromia, il suo pediatra potrebbe consigliare un controllo oculistico. Questo è un processo normale che non deve destare preoccupazione e viene utilizzato solo per escludere eventuali condizioni rare.
Se in età avanzata si manifesta o cambia l'eterocromia, un oculista dovrà eseguire un esame della vista completo.
Trattamento dell'eterocromia
L’eterocromia è spesso una caratteristica genetica del tutto innocua e, in questi casi, non richiede alcun trattamento.
Se un professionista sanitario stabilisce che l’eterocromia è causata da una patologia o da una malattia sottostante, potrebbe essere necessario un trattamento specifico. In tal caso, parla con il tuo medico per chiarire eventuali dubbi e valutare insieme il percorso terapeutico più adatto.
Se avere occhi di colori diversi o sfumature differenti all’interno dello stesso occhio ti mette a disagio, puoi sempre provare a indossare lenti a contatto colorate. Tuttavia, ricorda che la varietà dei tuoi occhi è ciò che ti rende unico! In effetti, molte celebrità hanno l’eterocromia.
Domande frequenti sull'eterocromia
Avere l'eterocromia, ovvero occhi di colori diversi, è una cosa negativa?
Di solito no, ma dipende dalla causa. La maggior parte dei casi di eterocromia congenita è innocua e non è legata a nessuna malattia. Tuttavia, l’eterocromia acquisita può essere provocata da alcuni colliri per il glaucoma, da traumi oculari, da determinate patologie o da altri fattori. Se noti un cambiamento improvviso nel colore dei tuoi occhi, è importante consultare un oculista.
L'eterocromia è più comune negli uomini o nelle donne?
Non ci sono prove definitive che l’eterocromia sia più comune negli uomini o nelle donne. Uno studio di qualche anno fa suggeriva una leggera prevalenza tra le donne, ma la ricerca aveva coinvolto solo persone di una singola città, quindi i risultati non possono essere considerati conclusivi.
Qual è la differenza tra eterocromia centrale e occhi nocciola?
L'eterocromia centrale presenta un colore distinto intorno alla pupilla e un’altra tonalità verso il bordo esterno dell’iride. Gli occhi color nocciola, invece, mostrano una fusione di diverse sfumature distribuite in modo uniforme su tutta l’iride. In altre parole, l’eterocromia centrale ricorda un bersaglio con molteplici cerchi di colore, mentre gli occhi nocciola appaiono più come un insieme di coriandoli.



