Cos'è la malattia oculare diabetica?
Per malattia oculare diabetica si intende un insieme di condizioni oculari che possono derivare dal diabete mellito, una patologia cronica. I problemi oculari legati al diabete vanno dalla visione offuscata a disturbi più gravi. In assenza di cure adeguate e tempestive, si può arrivare persino alla perdita della vista o cecità.
Capire che cos'è il diabete e qual è il suo effetto sugli occhi è il primo passo per proteggere la propria vista da potenziali danni e cecità. Continuate a leggere per sapere di più sul diabete, sui problemi agli occhi che può causare e su come ridurre il rischio di questi disturbi oculari.
Come si sviluppa il diabete?
Il diabete si sviluppa quando il corpo non produce una quantità sufficiente di insulina o non vi risponde in modo adeguato (cosiddetta resistenza insulinica). L'insulina, un ormone prodotto dal pancreas, regola i livelli di glucosio (zucchero) nel sangue. Quando il corpo non riesce a controllare la quantità di zucchero nel sangue, i livelli di glucosio possono diventare troppo elevati. In questo caso, si ha un'altra grave patologia detta iperglicemia.
L'iperglicemia può interessare molti aspetti della salute, tra cui nervi, reni, vasi sanguigni e occhi, ad esempio. Gestire i livelli di glicemia nel sangue e la patologia del diabete è fondamentale per tutelare la propria salute generale e la propria vista.
Esistono tre tipi principali di diabete:
- Tipo 1 – Il diabete di tipo 1 si manifesta quando il pancreas non produce insulina. Si sviluppa quando un virus o altri fattori scatenano una risposta autoimmune che attacca il pancreas. Anche lesioni, infiammazione o cancro del pancreas possono determinare la perdita di cellule produttrici di insulina.
- Tipo 2 – Il diabete di tipo 2 si manifesta quando viene prodotta una quantità insufficiente di insulina o il corpo non la utilizza correttamente. I fattori esatti che causano lo sviluppo della resistenza insulinica non sono noti.
- Diabete gestazionale – Questo tipo di diabete può svilupparsi durante la gravidanza. Colpisce le donne che non erano affette da diabete prima della gravidanza. In genere, il diabete gestazionale si risolve dopo il parto. Tuttavia, potrebbe aumentare il rischio della donna di sviluppare il diabete di tipo 2 nel corso della vita.
Il diabete rappresenta un problema sanitario significativo negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Colpisce circa 422 milioni di individui a livello globale e circa 38 milioni di americani. È la principale causa di cecità negli adulti americani.
Negli Stati Uniti, altri quasi 98 milioni di adulti sono interessati da una condizione nota come prediabete. Questa si verifica quando la glicemia nel sangue si avvicina al livello di una diagnosi di diabete di tipo 2.
Iperglicemia e ipoglicemia
L'iperglicemia e l'ipoglicemia, condizioni legate alla glicemia, possono essere complicanze del diabete.
L'iperglicemia si verifica quando nel flusso sanguigno sono presenti troppi zuccheri. Il diabete ne è la causa più comune. Insorge quando il corpo non è in grado di regolare la glicemia e si raggiungono i seguenti livelli:
- Oltre 125 mg/DL a digiuno
- Oltre 180 mg/DL due ore dopo un pasto
L'ipoglicemia si verifica quando i livelli di zucchero nel sangue sono troppo bassi (sotto 70 mg/dL). Nei diabetici, l'ipoglicemia si verifica maggiormente quando i farmaci per il diabete provocano un abbassamento eccessivo dei livelli di glicemia.
In che modo il diabete influisce sulla vista?
Il diabete può colpire gli occhi e la vista in vari modi. Livelli glicemici elevati possono influenzare diverse parti dell'occhio, tra cui:
Vasi sanguigni e retina
Livelli di glicemia elevati danneggiano i piccoli vasi sanguigni che apportano ossigeno e sostanze nutritive alla retina (la membrana sensibile alla luce nella parte posteriore dell'occhio). Questi vasi danneggiati diventano permeabili e possono causare la fuoriuscita di liquido e/o sangue nella retina. La mancanza di circolazione può causare la crescita di nuovi vasi sanguigni dentro e sopra la retina. Questi vasi sanguigni possono causare un distacco della retina o emorragie nella camera vitrea.
La retina contiene la macula, fondamentale per la visione centrale. La visione centrale è legata alla capacità di vedere gli oggetti nitidamente in dettaglio. In presenza di un danno alla retina o ai vasi retinici, può verificarsi una menomazione della vista permanente, soprattutto se il danno non viene trattato.
Cristallino
Il diabete può anche causare il gonfiore del cristallino. La forma del cristallino aiuta a direzionare la luce che entra nell'occhio sulla retina. Quando si gonfia, cambia forma e dimensione. Potrebbe quindi causare variazioni significative nell'errore refrattivo (la messa a fuoco dell'occhio) e provocare una visione offuscata.
Il diabete è inoltre un fattore di rischio significativo per la cataratta (opacizzazione del cristallino); in particolare, esiste un tipo di cataratta a crescita rapida detta cataratta sottocapsulare posteriore (PSC).
Liquido vitreo
Il diabete può causare la fuoriuscita di sangue e liquidi dai vasi sanguigni dell'occhio. Queste perdite possono penetrare nel vitreo (il liquido trasparente e gelatinoso nell'occhio). La perdita di sangue dai vasi sanguigni nel liquido vitreo è detta emorragia vitreale. Quanto è di grave entità, può causare perdita della vista.
Il diabete può causare variazioni nell'occhio che aumentano il rischio di sviluppare gravi problemi oculari. Queste condizioni possono portare a perdita della vista e, in alcuni casi, persino a cecità.
Visione offuscata e diabete
La visione offuscata è un sintomo comune di problemi oculari nei pazienti diabetici. La visione offuscata causata dal diabete può essere temporanea o permanente, a seconda dell'entità del danno che si verifica e della corretta gestione dei livelli glicemici. Può svilupparsi nei seguenti modi:
- Livelli di glicemia elevati danneggiano i vasi sanguigni nella retina, provocando gonfiore, perdite oppure ostruzioni.
- L'accumulo di liquido nella macula può causare gonfiore e ispessimento maculare.
- Livelli di glicemia elevati possono causare gonfiore del cristallino, rendendo la visione offuscata.
I cambiamenti visivi legati al diabete sono spesso associati a livelli glicemici troppo elevati. Tuttavia, gli studi dimostrano che un abbassamento rapido dei livelli di glicemia può aggravare i problemi oculari nei pazienti diabetici. Il controllo della glicemia è fondamentale per prevenire o gestire i problemi oculari legati al diabete.
Rivolgetevi al vostro oculista per sapere di più sulla relazione tra livelli alti o bassi di glicemia e visione offuscata.
È possibile correggere la visione offuscata causata dal diabete?
In alcuni casi, la visione offuscata causata dal diabete può essere risolta. A volte i livelli glicemici possono fluttuare, causando visione offuscata. Una volta stabilizzati i livelli glicemici, tuttavia, la visione offuscata può migliorare e risolversi.
Quando la visione offuscata è però causata da danni retinici dovuti a una malattia oculare diabetica, potrebbe essere almeno in parte permanente. È quindi molto importante sottoporsi a cure oculistiche specifiche per pazienti diabetici ed esami regolari quando si ha il diabete.
Segni e sintomi di altri problemi oculari legati al diabete
I segni di una patologia sono ciò che un medico oculista potrebbe riscontrare durante un esame oculistico o l'esecuzione di test visivi. I sintomi di una patologia sono ciò che voi, in qualità di pazienti, sperimentate o sentite. I problemi oculari legati al diabete possono causare sia segni che sintomi che hanno un impatto su occhi e vista.
Segni
Il diabete può causare variazioni nelle strutture oculari. Queste variazioni sono segni di patologie oculari e possono risultare visibili durante gli esami della vista o le procedure di imaging.
I segni del diabete negli occhi possono includere:
- Rigonfiamenti nei vasi sanguigni oculari (microaneurismi)
- Fuoriuscite dai vasi sanguigni
- Presenza di sangue nella retina (emorragia retinica)
- Gonfiore nella macula
- Depositi di grasso (essudati duri) dentro o intorno alla retina
- Macule visive (essudati molli) nella retina
- Presenza di sangue nel vitreo (emorragia vitreale)
- Ostruzione dei vasi sanguigni
- Cicatrizzazione della retina
- Trazione o distacco del vitreo
- Formazione di nuovi vasi sanguigni (neovascolarizzazione)
- Opacizzazione del cristallino
- Aumento della pressione oculare
- Danni al nervo ottico
Sintomi
Nelle fasi iniziali della malattia oculare diabetica, potreste non avvertire sintomi. Quando si sviluppano, tuttavia, i sintomi possono includere uno o più dei seguenti:
- Visione offuscata, distorta o a onde
- Visione doppia (diplopia)
- Corpi mobili (di nuova comparsa o in aumento)
- Lampi di luce (fotopsie)
- Presenza di una cortina scura o un'ombra nella visione
- Aree di visione assenti (scotoma)
- Dolore agli occhi
- Arrossamento degli occhi
- Variazioni nella visione dei colori
- Visione fluttuante
- Scarsa visione notturna
- Perdita della visione centrale
- Visione a tunnel (perdita della visione periferica)
Sottoporsi a esami della vista annuali è importante per identificare i segni di problemi oculari legati al diabete il prima possibile. Se però notate sintomi di malattia oculare diabetica o qualsiasi variazione a livello di vista, contattate immediatamente il vostro oculista per farvi visitare.
Tipi di problemi oculari legati al diabete
Il diabete può causare diversi tipi di problemi oculari. Vediamo di seguito quattro delle patologie oculari legate al diabete più comuni.
Retinopatia diabetica
La retinopatia diabetica (RD) è una malattia oculare diabetica che mette in grave pericolo la vista. La retinopatia diabetica rappresenta la complicanza oculare più comune tra i pazienti diabetici. Si verifica quando i livelli di glicemia elevati causano variazioni o danni ai vasi sanguigni e alle cellule nervose nella retina.
I vasi possono gonfiarsi, perdere sangue o liquido o essere soggetti a ostruzioni. Quando ciò si verifica, i vasi non sono in grado di fornire l'ossigeno e le sostanze nutritive di cui la retina ha bisogno per funzionare correttamente.
Con il progredire della condizione, possono svilupparsi nuovi vasi sanguini anomali nella retina. Questo sviluppo è innescato dal rilascio di una sostanza nel corpo chiamata fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF). La crescita di questi nuovi vasi è un tentativo del corpo di fare circolare il sangue nella retina.
Questi nuovi vasi sono però più deboli e potrebbero essere soggetti a gonfiore o perdite. Possono inoltre causare la formazione di tessuto cicatriziale sulla retina, con conseguenti ulteriori problemi retinici e visivi.
Generalmente si classificano due forme principali di retinopatia diabetica:
- Retinopatia diabetica non proliferativa (NPDR) – Questa è la fase iniziale della patologia. È caratterizzata da gonfiore, fuoriuscite o ostruzione dei vasi sanguigni retinici. La NPDR può progredire in tre fasi diverse. Queste sono classificate come lieve, moderata o severa.
- Retinopatia diabetica proliferativa (PDR) – La PDR rappresenta lo stadio avanzato e si verifica con lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni anomali nella retina.
Inizialmente, la retinopatia diabetica potrebbe non causare variazioni nella vista o sintomi evidenti. Con la sua progressione, potrebbe però provocare sintomi quali:
- Visione offuscata
- Visione doppia
- Corpi mobili
- Luci lampeggianti
- Aree di visione scure
- Perdita improvvisa della vista in un occhio
La prevenzione di problemi oculari legati al diabete come la retinopatia diabetica potrebbe essere impossibile. Tuttavia, gestire il diabete e sottoporsi a regolari esami della vista specifici per pazienti diabetici può aiutare a prevenirne l'avanzamento e a preservare la vista.
ALTRO: Cause, sintomi e trattamenti della retinopatia diabetica
Ischemia maculare diabetica
L'ischemia maculare diabetica (DMI) è una fase avanzata della retinopatia diabetica. Si sviluppa quando la retina non ha una circolazione adeguata per il suo normale funzionamento. Ciò si verifica quando i vasi sanguigni nella macula si occludono, si rompono o vengono distrutti. A seconda della progressione, la DMI può causare visione offuscata e perdita di visione da lieve a significativa.
Edema maculare diabetico
L'edema maculare diabetico (DME) è una patologia che si verifica a seguito della retinopatia diabetica. Si sviluppa quando la fuoriuscita di liquido dai vasi sanguigni danneggiati provoca gonfiore o ispessimento della macula. Questo ispessimento compromette la visione centrale, influenzando la capacità di vedere i dettagli più minuti, ad esempio quando si legge o si guida.
L'edema maculare diabetico ha maggiori probabilità di comparsa nello stadio avanzato (PDR) della retinopatia diabetica. Tuttavia, può verificarsi in qualsiasi stadio.
I sintomi del DME includono:
- Visione a onde o offuscata
- Perdita di acutezza visiva
- Variazioni nella visione dei colori
I medici possono utilizzare vari sistemi per classificare il DME. La condizione può essere definita come focale (limitata a un'area focale) o diffusa (più estesa). Può inoltre essere classificata in base al fatto che l'edema (gonfiore) coinvolga o meno il centro della macula.
Controllare il diabete e i fattori di rischio per il diabete può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare problemi oculari legati al diabete come il DME. È inoltre importante sottoporsi a un esame oculistico annuale e rivolgersi all'oculista se si notano sintomi di DME o alterazioni della vista.
Cataratte e diabete
La cataratta è una condizione che comporta l'opacizzazione del cristallino naturale dell'occhio. Il cristallino, che di norma è trasparente, aiuta a piegare la luce che entra nell'occhio sulla retina. Consente inoltre di mettere a fuoco per la visione da vicino, come quando si legge o si guarda un oggetto da vicino.
I pazienti diabetici hanno una probabilità da due a cinque volte maggiore di sviluppare cataratte rispetto ai non diabetici. Hanno anche una maggiore propensione a sviluppare cataratte in giovane età.
Quando si sviluppa una cataratta, potrebbe risultare difficile vedere chiaramente e la vista potrebbe essere alterata anche in altri modi. Altri sintomi della cataratta possono includere:
- Visione offuscata
- Visione dei colori ridotta
- Visione doppia
- Scarsa visione notturna
- Sensibilità alla luce
- Sensibilità al riflesso
- Comparsa di aloni intorno alle luci
- Variazioni negli errori di rifrazione
Livelli elevati di glicemia associati al diabete possono aumentare il rischio di sviluppare cataratte.
Anche l'uso di steroidi, ad esempio per il trattamento di altri problemi oculari legati al diabete, è un fattore di rischio per la formazione di cataratte.
Si ritiene che lo stress osmotico e lo stress ossidativo possano contribuire ulteriormente alla formazione della cataratta nei pazienti diabetici.
Stress osmotico
Lo stress osmotico nel cristallino può verificarsi come segue:
Il cristallino riceve sostanze nutritive dall'umor acqueo. Quando i livelli di glucosio aumentano nell'umor acqueo, aumentano anche nel cristallino. Questo accumulo di glucosio provoca il gonfiore del cristallino, causando una visione offuscata.
Il glucosio nella lente può essere trasformato in un alcol zuccherino chiamato sorbitolo. Quando i livelli di sorbitolo aumentano nel cristallino, ne causano la degradazione.
Questo stress osmotico (squilibrio dei liquidi) può portare alla formazione di cataratta.
Stress ossidativo
L'accumulo di sorbitolo nel cristallino può portare alla produzione di radicali liberi, dannosi per il corpo. Tuttavia, il diabete compromette la capacità del corpo di combattere i radicali liberi con gli antiossidanti. Ciò può portare a stress ossidativo nel cristallino.
Lo stress ossidativo può danneggiare le proteine e altre strutture nel cristallino, portando alla formazione di cataratta.
Le persone affette da diabete potrebbero avere meno enzimi protettivi nel corpo rispetto alla norma, in particolare quando i livelli di glicemia vengono riportati rapidamente a un livello normale. In genere, questi enzimi aiutano a ridurre il rischio di danni ossidativi nel cristallino. Quando il livello degli enzimi è insufficiente, si osserva un aumento del rischio di cataratte.
ARTICOLI CORRELATI: Tipi di cataratta
Glaucoma e diabete
Il glaucoma è una patologia oculare che può portare alla cecità. Spesso si sviluppa quando il liquido nella parte anteriore dell'occhio non viene drenato correttamente, con conseguente accumulo. Questo accumulo aumenta la pressione all'interno dell'occhio (pressione intraoculare). Un'elevata pressione intraoculare può danneggiare il nervo ottico, compromettendo la vista e potenzialmente causando cecità.
In alcuni casi, il glaucoma può svilupparsi quando la pressione all'interno dell'occhio è nella norma.
Sebbene il glaucoma sia più comune tra i pazienti diabetici, è possibile svilupparlo anche se non si ha il diabete. Tuttavia, le persone diabetiche hanno il doppio delle probabilità di sviluppare il glaucoma rispetto a quelle non diabetiche.
Il diabete può aumentare il rischio di sviluppare alcuni tipi di glaucoma. Tra questi:
Glaucoma ad angolo aperto primario
Il glaucoma ad angolo aperto primario (POAG) si verifica quando il liquido acqueo nella parte anteriore dell'occhio non viene drenato correttamente. La maggior parte del liquido dovrebbe drenare naturalmente attraverso l'angolo di drenaggio dell'occhio per aiutare a mantenere una pressione oculare normale. Questo "angolo" si trova vicino al bordo esterno dell'iride, dove si congiunge con la cornea. Con il POAG, l'angolo di drenaggio rimane aperto, invece che ristretto o chiuso come in altri tipi di glaucoma.
Le persone con diabete di tipo 2 hanno un rischio maggiore di sviluppare glaucoma ad angolo aperto primario. Si ritiene che ciò sia dovuto a un aumento della pressione oculare a causa di elevati livelli di glicemia. Tuttavia, il meccanismo esatto non è chiaro.
Soprattutto nelle fasi iniziali, il POAG non provoca generalmente sintomi. Quando però si sviluppano, i sintomi possono includere la perdita della visione periferica (visione a tunnel).
Glaucoma neovascolare
Livelli elevati di glicemia possono danneggiare i vasi sanguigni nella retina e causare lo sviluppo di nuovi vasi anomali sulla retina e sull'iride. Si tratta di una forma grave di retinopatia diabetica.
Questi nuovi vasi sull'iride possono quindi iniziare a crescere nell'angolo di drenaggio dell'occhio, limitando il drenaggio dei liquidi. Ciò provoca un aumento della pressione all'interno dell'occhio e può portare a un glaucoma ad angolo aperto neovascolare. La crescita dei vasi sanguigni su quest'angolo può anche causare la formazione di cicatrici che lo restringono o ostruiscono completamente. Questo è un tipo di glaucoma ad angolo chiuso.
Il glaucoma neovascolare in stadio iniziale potrebbe non presentare alcun sintomo. Con il progredire della patologia, i sintomi possono includere:
- Aloni intorno alle luci
- Perdita della vista
- Dolore agli occhi o dolore nella zona della fronte
- Arrossamento degli occhi
Le persone con DR hanno un rischio maggiore di sviluppare glaucoma neovascolare.
Glaucoma indotto da steroidi
In alcuni casi, l'edema maculare diabetico può essere trattato con farmaci steroidei. Tuttavia, l'uso di questi farmaci può portare a un aumento della pressione intraoculare, causando il glaucoma indotto da steroidi.
Alcune persone con glaucoma indotto da steroidi potrebbero non manifestare sintomi. Altre potrebbero presentare sintomi quali:
- Visione offuscata
- Alterazioni della vista
- Dolore agli occhi o dolore nella zona della fronte
ARTICOLI CORRELATI: Glaucoma: tipi, cause, sintomi e trattamento
Altri potenziali problemi oculari legati al diabete
Il diabete è comunemente associato a DR, DME, cataratte e glaucoma. Può però aumentare anche il rischio di sviluppare altre patologie oculari. Tra queste:
Secchezza oculare e diabete
La secchezza oculare si verifica in presenza di una rottura nello strato del film lacrimale. Può manifestarsi quando le lacrime evaporano troppo rapidamente o quando non viene prodotta una quantità di lacrime sufficiente a mantenere gli occhi lubrificati. Sebbene la secchezza oculare interessi spesso le persone con diabete, le sue cause non sono ancora state pienamente comprese.
Gli esperti ritengono comunque che possa essere dovuta ai seguenti fattori:
- Livelli di glicemia elevati – Quando i livelli di glicemia nel corpo diventano troppo elevati, i nervi all'interno degli occhi possono subire danni. Ad esempio, possono venire danneggiati i nervi nella ghiandola lacrimale e nella cornea. Se questi nervi sono danneggiati, è possibile che la qualità e la quantità di lacrime prodotte si riducano.
- Insulina bassa – Livelli bassi di insulina nel corpo possono impedire alla ghiandola lacrimale nell'occhio di produrre una quantità adeguata di lacrime.
- Infiammazione – L'aumento della glicemia può causare una risposta infiammatoria nel corpo. Questa può influenzare la ghiandola lacrimale e interferire con la sua capacità di funzionare correttamente. Può inoltre ostacolare il flusso di oli dalle ghiandole palpebrali, necessario per prevenire l'evaporazione delle lacrime.
I sintomi comuni della secchezza oculare includono:
- Visione offuscata
- Rossore o irritazione agli occhi
- Bruciore o pizzicore agli occhi
- Sensazione di sabbia o graffi negli occhi
- Accumulo di muco intorno agli occhi
- Produzione eccessiva di lacrime
Ostruzione venosa retinica e diabete
Quando le vene che trasportano il sangue lontano dalla retina si ostruiscono completamente o parzialmente, si verifica una patologia nota come occlusione venosa retinica (RVO). Livelli elevati di glucosio nell'occhio possono produrre alterazioni vascolari, come la restrizione o l'ostruzione dei vasi sanguigni. Queste alterazioni possono portare alla RVO.
Esistono due tipi di RVO, entrambi associati al diabete:
- Occlusione venosa retinica ramificata (BRVO) – Ostruzione di uno o più rami della vena retinica
- Occlusione venosa retinica centrale (CRVO) – Ostruzione della vena retinica centrale (principale)
I sintomi della RVO possono includere:
- Visione offuscata
- Corpi mobili
- Perdita della vista (improvvisa o graduale)
- Dolore agli occhi
- Pressione oculare
Telangiectasia juxtafoveale idiopatica e diabete
Il diabete è associato anche alla telangiectasia juxtafoveale idiopatica.Comunemente chiamata telangiectasia maculare (MacTel), questa patologia è causata dalla presenza di piccoli vasi sanguigni anormali nella fovea.
Situata al centro della macula, la fovea è responsabile della visione centrale più nitida. I suoi vasi sanguigni possono dilatarsi e subire fuoriuscite, causando il gonfiore della macula. Questo può danneggiare la retina e influenzare la vista. Nei casi gravi, la MacTel può portare a fori maculari e neovascolarizzazione subretinica.
Esistono tre tipi principali di MacTel:
- Tipo 1 – Questo tipo colpisce generalmente un occhio ed è congenito (presente alla nascita). È raro (rispetto al tipo 2) e potrebbe essere potenzialmente associato alla malattia di Coats.
- Tipo 2 – Questa forma colpisce spesso entrambi gli occhi ed è acquisita (si sviluppa in un certo momento della vita). Il tipo 2 è il più comune di tutte le variazioni di MacTel ed è quello più strettamente associato al diabete.
- Tipo 3 – Si tratta della forma più rara e grave e generalmente colpisce entrambi gli occhi.
Negli stadi iniziali, la MacTel può non causare sintomi. Tuttavia, con il progredire della patologia, i sintomi possono includere:
- Visione distorta o offuscata
- Difficoltà a vedere in condizioni di scarsa illuminazione
- Perdita della visione centrale
Paralisi nervose diabetiche
Le paralisi nervose diabetiche rappresentano un raro tipo di neuropatia diabetica. Sono dovute a un danno microvascolare che colpisce i nervi cranici, invece che l'interno dell'occhio. Questo danno interessa generalmente i nervi motori degli occhi; gli occhi non sono quindi in grado di muoversi come dovrebbero (oftalmoplegia).
I sintomi delle paralisi nervose diabetiche possono includere:
- Strabismo (occhi disallineati o incrociati)
- Diplopia (visione doppia)
- Ptosi (palpebra cadente)
- Dilatazione della pupilla (ingrandimento)
- Mal di testa o dolore nella zona degli occhi
Le paralisi nervose diabetiche si verificano in genere improvvisamente e colpiscono un solo occhio. Tendono a risolversi da sole entro pochi mesi.
Diabete e cecità
Livelli elevati di glicemia possono causare alterazioni nell'occhio che portano a problemi oculari legati al diabete, come quelli discussi in precedenza. Queste alterazioni possono, in alcuni casi, causare perdita della vista e cecità. Controllare i livelli di glicemia e gestire il diabete è essenziale per proteggere gli occhi da potenziali danni. Rivolgetevi al vostro oculista per sapere di più sulla relazione tra diabete, perdita della vista e cecità.
PER SAPERNE DI PIÙ: Sei a rischio di malattie oculari legate al diabete?
Diagnosi, gestione e trattamento
I potenziali danni causati dal diabete rendono essenziale la diagnosi precoce, la gestione e il trattamento della malattia oculare diabetica. Potreste essere rinviati a uno specialista della retina per gestire i problemi oculari legati al diabete.
Diagnosi delle patologie oculari legate al diabete
La diagnosi di una malattia oculare diabetica inizia con un esame della vista completo. L'oculista potrebbe anche analizzare la vostra anamnesi medica, comprese le informazioni sul diabete. Potrebbe chiedere come controllate la patologia (ad esempio tramite insulina o farmaci orali) e gli esiti dei test per il diabete eseguiti, come il più recente esame dell'emoglobina A1C (utilizzato per lo screening o il monitoraggio del diabete, fornisce dettagli sui livelli di glicemia negli ultimi due o tre mesi).
Per diagnosticare i problemi oculari legati al diabete, si possono eseguire diversi test oculari, quali:
- Test dell'acuità visiva – Il medico potrebbe utilizzare questo test standard per valutare quanto è nitida la vostra visione a distanze specifiche.
- Tonometria – La tonometria può essere utilizzata per misurare la pressione intraoculare (ossia la pressione all'interno dell'occhio).
- Test del campo visivo – Un test del campo visivo può essere utilizzato per determinare se la visione periferica (laterale) è stata influenzata e in che misura. Può inoltre aiutare a determinare se la vista è interessata da punti ciechi (scotomi).
- Test della griglia di Amsler – Questo test prevede un grafico simile a carta millimetrata. Viene utilizzato per valutare sintomi come visione a onde o distorta, che possono indicare problemi relativi alla visione centrale.
- Esame oculare in dilatazione – Il medico utilizza uno speciale collirio per dilatare (ingrandire) le pupille. Questo consente di avere una visuale migliore della retina e di altre strutture oculari per rilevare eventuali problemi.
- Esame con lampada a fessura – Durante un esame con lampada a fessura, il medico utilizza un microscopio con ingrandimento dotato di luce focale per esaminare varie strutture all'interno dell'occhio.
- Oftalmoscopia – Il medico può utilizzare questa tecnica per esaminare diverse parti dell'occhio, tra cui la retina e il nervo ottico. Questo esame può anche essere usato per aiutare a determinare l'eventuale progressione dei problemi oculari legati al diabete.
- Gonioscopia - Il medico può eseguire una gonioscopia per verificare la presenza di glaucoma. Questa tecnica prevede l'uso di una lente speciale per valutare l'angolo di drenaggio dell'occhio.
- Pachimetria – Questo esame prevede l'uso di uno strumento per misurare lo spessore della cornea. Può essere utilizzato per lo screening del glaucoma.
- Tomografia a coerenza ottica (OCT) – L'OCT è una tecnica di imaging che utilizza onde luminose per ottenere immagini in sezione trasversale della retina. Queste immagini consentono al medico di esaminare gli strati retinici e il nervo ottico per verificare eventuali danni o altri problemi.
- Angiografia con fluoresceina – Per questo esame, viene somministrato uno speciale colorante (chiamato fluoresceina) attraverso una vena. Il colorante si muove nel flusso sanguigno verso i vasi nella retina. Il medico acquisisce delle immagini dell'occhio mentre il colorante circola nei vasi retinici. Le immagini vengono quindi analizzate per identificare eventuali aree di accumulo di liquido, ostruzione o perdita dai vasi.
In alcuni casi si usano intelligenza artificiale e teleoftalmologia per effettuare screening su specifici problemi oculari legati al diabete. Per teleoftalmologia si intende la cura degli occhi tramite mezzi digitali. Questi strumenti per lo screening consentono ai medici di identificare segni iniziali di patologie oculari da remoto. Un'identificazione precoce può portare a diagnosi e trattamenti più tempestivi, riducendo ulteriormente il rischio di perdita della vista a causa del diabete.
Si possono utilizzare anche altri esami e tecniche di imaging per effettuare ulteriori screening o diagnosticare una malattia oculare diabetica.
Trattamento della malattia oculare diabetica
L'oculista vi consiglierà il migliore trattamento per i problemi oculari legati al diabete in base al tipo di patologia oculare sviluppata. In alcuni casi, la patologia potrebbe non richiedere alcun trattamento e potrebbe dovere essere semplicemente monitorata.
Il trattamento della malattia oculare diabetica può includere quanto segue:
Retinopatia diabetica
Per trattare la DR possono essere utilizzate una o più delle seguenti opzioni:
- Farmaci anti-VEGF – Questi farmaci vengono somministrati tramite iniezione nell'occhio. Sono disponibili diversi farmaci anti-VEGF per il trattamento della DR.
- Fotocoagulazione laser – La chirurgia laser può essere utilizzata direttamente sui vasi sanguigni che presentano fuoriuscite in modo da ridurre la formazione di vasi anomali. I due principali trattamenti laser per la retinopatia diabetica (DR) sono la fotocoagulazione laser focale/a griglia e la fotocoagulazione panretinica (a dispersione).
- Vitrectomia – Questo intervento chirurgico rimuove il vitreo all'interno dell'occhio. Può essere eseguito in caso di distacco della retina, sviluppo di cicatrici o fuoriuscita di sangue nel liquido vitreale.
Edema maculare diabetico
Quando il DME richiede un trattamento, è possibile ricorrere a una o più delle seguenti opzioni:
- Farmaci anti-VEGF – La prima opzione di trattamento raccomandata per il DME è in genere l'iniezione di farmaci anti-VEGF negli occhi. Esistono diversi farmaci anti-VEGF che possono essere utilizzati.
- Corticosteroidi – Questi farmaci possono essere somministrati sotto forma di iniezione o di impianto posizionato chirurgicamente all'interno dell'occhio.
- Chirurgia laser – Le opzioni laser possono essere utilizzate per colpire vasi sanguigni anomali nella retina e trattare i relativi danni.
- Vitrectomia – La vitrectomia può essere eseguita per trattare il DME quando il tessuto cicatriziale fa pressione sulla retina o quando i farmaci anti-VEGF risultano inefficaci.
In alcuni casi, potrebbe essere utilizzata una combinazione di trattamenti per il DME.
Cataratte
Le cataratte possono essere trattate con la tradizionale chirurgia della cataratta o con il laser. Durante l'intervento chirurgico, il cristallino opacizzato viene rimosso dall'occhio e sostituito con una lente intraoculare (IOL) artificiale trasparente.
Glaucoma
Per trattare il glaucoma e ridurre la pressione oculare si possono utilizzare farmaci tra cui, comunemente, i colliri. Alcuni di questi riducono la quantità di liquido prodotto nell'occhio, mentre altri aiutano il liquido a defluire dall'occhio. Sebbene meno comuni, per il trattamento del glaucoma si possono utilizzare anche farmaci orali.
La chirurgia per il glaucoma può essere eseguita per ridurre la pressione oculare, gestire la patologia e aiutare a preservare la vista. Il tipo di intervento dipenderà dal tipo di glaucoma e da altri fattori. Le chirurgie per il glaucoma possono essere convenzionali (incisionali) o a laser.
ALTRO: Trattamenti per il glaucoma
Secchezza oculare
Il trattamento per la sindrome dell'occhio secco può prevedere cure palliative o modifiche allo stile di vita, come applicare impacchi caldi o evitare ambienti secchi.
In altri casi, i trattamenti per la secchezza oculare possono includere:
- Collirio – I colliri possono alleviare la secchezza oculare. Possono includere lacrime artificiali o colliri medicinali antinfiammatori.
- Tappi lacrimali – Quando la sindrome dell’occhio secco è più avanzata, è possibile inserire appositi tappi nei dotti lacrimali. Questi tappi aiutano a mantenere gli occhi lubrificati, impedendo il drenaggio delle lacrime. I tappi possono essere lasciati in posizione temporaneamente o per periodi di tempo più lunghi.
- Chirurgia – In alcuni casi, può essere eseguito un intervento per ostruire permanentemente i dotti lacrimali.
- Terapia sulle palpebre – Le terapie sulle palpebre, come terapia con luce pulsata (IPL), LipiFlow e iLux, aiutano a trattare la secchezza oculare dovuta a una disfunzione delle ghiandole di Meimobio. Possono sfruttare il calore per ridurre l'infiammazione nell'occhio, migliorare la funzione delle ghiandole e rispondere ad altri fattori, contribuendo a migliorare nel complesso la produzione di lacrime.
Occlusione della vena retinica
Poiché il blocco della vena retinica non è reversibile, il trattamento per la RVO prevede in genere la gestione degli effetti di questa patologia. Si possono utilizzare iniezioni di farmaci anti-VEGF e iniezioni o impianti di steroidi per trattare il gonfiore maculare causato dall'ostruzione dei vasi o dalla crescita di nuovi vasi sanguigni. In alcuni casi può essere usata la fotocoagulazione laser, ad esempio per trattare il gonfiore maculare che si verifica con la BRVO.
Telangiectasia juxtafoveale idiopatica
La maggior parte dei casi di MacTel non richiede trattamento. Tuttavia, in alcuni casi, gli effetti della patologia possono essere trattati con iniezioni anti-VEGF, iniezioni di steroidi o procedure laser.
Gestione del diabete e problemi di vista
Gestire il diabete e i problemi di vista richiede un rigoroso controllo della glicemia, della pressione sanguigna e dei livelli di colesterolo. È inoltre necessario sottoporsi a un esame oculistico annuale o con maggiore frequenza, se consigliato dal medico.
Seguire una dieta sana e fare esercizio regolarmente, come raccomandato dal medico di base, può aiutare a tenere il diabete sotto controllo. Questo può avere a sua volta un effetto positivo sulla vista.
Prevenzione della malattia oculare diabetica
Il diabete aumenta le probabilità di sviluppare problemi visivi legati al diabete, ma è possibile ridurre il rischio o prevenire la progressione di questi problemi. I seguenti accorgimenti possono contribuire a proteggere la vista ed evitare i problemi oculari legati al diabete:
- Controllare la glicemia – Mantenere i livelli di glicemia entro l'intervallo raccomandato dal medico aiuta a gestire il diabete. Livelli di glicemia stabili riducono la possibilità di sviluppare disturbi oculari legati al diabete.
- Assumere i farmaci secondo la prescrizione – Se siete pazienti diabetici, il medico potrebbe prescrivervi l'uso di farmaci orali o insulina. Assumere i farmaci secondo la prescrizione può contribuire a proteggere gli occhi dai problemi oculari legati al diabete.
- Monitorare i livelli di A1C – L'esame dell'emoglobina A1C può aiutare a gestire i livelli di glicemia e il diabete. Il medico può aiutarvi a stabilire quale sia la vostra percentuale di A1C ideale. In genere, per la maggior parte dei pazienti diabetici è pari o inferiore al 7%. È importante condividere la vostra percentuale di A1C anche con l'oculista. Potrebbe richiederla per valutare il vostro rischio di sviluppare malattie oculari legate al diabete.
- Controllare il colesterolo e la pressione sanguigna – Ipertensione e livelli elevati di colesterolo aumentano il rischio di sviluppare problemi oculari legati al diabete. Discutete con il medico per scoprire come gestire al meglio questi fattori.
- Evitare di fumare – Smettere di fumare o evitare l'uso di tabacco è vantaggioso per la salute oculare e per il benessere generale. Riduce inoltre le probabilità di subire danni ai vasi sanguigni negli occhi, che possono causare malattie oculari legate al diabete.
- Riparare gli occhi dal sole – Indossare occhiali da sole con protezione ultravioletta (UV) al 100% riduce il rischio di sviluppare problemi visivi, inclusi i problemi oculari legati al diabete.
- Seguire una dieta nutriente – Quando si ha il diabete, il medico potrebbe consigliare di seguire una dieta specifica per aiutare a controllare la glicemia. Ciò che mangiamo può contribuire a proteggere gli occhi e la vista dalle malattie oculari legate al diabete.
- Fare molta attività fisica – Rimanere attivi e fare esercizio regolarmente può aiutare a mantenere sotto controllo i livelli di glicemia, oltre a ridurre il rischio di problemi oculari legati al diabete.
- Programmare esami oculistici annuali – Sottoporsi a esami oculistici annuali è importante per prendersi cura al meglio dei propri occhi come pazienti diabetici. Consente inoltre all'oculista di individuare i problemi con tempestività, potenzialmente preservando la salute dei vostri occhi e la vostra vista.
- Sottoporsi a esami oculistici durante la gravidanza – Se siete in gravidanza e diabetiche, potreste dovervi sottoporre a controlli oculistici più frequenti. Questo vale per i tre trimestri di gravidanza e l'anno successivo al parto.
Quando consultare un oculista
Diabete e problemi oculari sono spesso correlati. È molto importante sottoporsi a esami della vista regolari in modo da poter rilevare eventuali problemi il prima possibile.
Se notate cambiamenti nella vista, anche se è passato meno di un anno dall'ultimo controllo, rivolgetevi immediatamente a un oculista. Il diabete può influenzare gli occhi ancora prima che i pazienti si rendano conto di avere questa patologia. Molte persone scoprono infatti di avere il diabete proprio durante un esame della vista di routine.
È inoltre importante pianificare un esame della vista se, dall'ultimo controllo oculistico, avete ricevuto una diagnosi di diabete.
La diagnosi precoce, il trattamento (se raccomandato) e gli esami oculistici di routine sono componenti chiave della cura degli occhi per i pazienti diabetici. L'oculista può valutare la presenza di problemi oculari legati al diabete e stabilire se sia necessario un trattamento. Può anche fornire suggerimenti per la prevenzione e rispondere a domande sul diabete e sulle alterazioni della vista, ad esempio:
- Come influisce il diabete sugli occhi?
- La mia visione offuscata è causata dal diabete?
- Com'è la visione offuscata legata al diabete?
- Il diabete può causare cecità?
- Come posso proteggere la vista e prevenire la cecità causata dal diabete?
Se notate cambiamenti della vista, piccoli o grandi che siano, contattate immediatamente il vostro oculista. Cure tempestive possono aiutarvi a preservare la vista e la vostra qualità di vita. Rivolgetevi all'oculista per sapere di più sulla relazione tra il diabete e i vostri occhi.