Complicanze ed effetti indesiderati della chirurgia della cataratta
La chirurgia della cataratta è uno degli interventi più sicuri e comuni utilizzati al giorno d'oggi. Anche gli interventi molto sicuri, però, comportano rischi di complicanze ed effetti indesiderati. È importante riconoscere i segni di un problema nel caso in cui dovesse succedere a te.
Alcuni effetti indesiderati sono normali e dovrebbero risolversi da soli.
La maggior parte delle complicanze, se diagnosticata tempestivamente, può essere trattata con farmaci o interventi chirurgici.
Se pensi che qualcosa non vada, parlane con l'oculista. Alcune complicanze devono essere trattate il prima possibile.
Complicanze
Le complicanze della chirurgia della cataratta che leggerai di seguito potrebbero farti preoccupare, ma i problemi gravi sono rari.
Secondo le informazioni provenienti dal Cole Eye Institute:
- Circa 3 pazienti ogni 1.000 (0,34%) hanno sperimentato complicanze dopo l'intervento chirurgico.
- Circa 12 pazienti ogni 1.000 (1,24%) hanno sperimentato complicanze durante l'intervento chirurgico.
La maggior parte dei problemi dopo la chirurgia della cataratta è trattabile, se affrontato con tempestività.
È raro che una complicanza possa portare a una perdita permanente della vista nell'occhio interessato: accade a circa 1 persona ogni 1.000 che ha subito un intervento di rimozione della cataratta.
Le possibili complicanze della chirurgia della cataratta includono:
Cataratta secondaria
Per cataratta secondaria si intende l'opacizzazione della capsula o "sacco" naturale che tiene in posizione la lente artificiale.
Si tratta della complicanza più comune. Circa 2 pazienti su 5 svilupperanno prima o poi cataratte secondarie.
Questo problema può manifestarsi anche a distanza di anni dalla procedura. Molte persone non notano problemi visivi fino a diversi anni dopo l'intervento.
La cataratta secondaria non è una vera cataratta, ma può causare alcuni degli stessi sintomi. Se noti visione sfocata o offuscata qualche tempo dopo la chirurgia della cataratta, potresti avere sviluppato una cataratta secondaria.
Il trattamento è una procedura laser assolutamente sicura che richiede circa cinque minuti.
Rivolgiti a un oculista se: manifesti visione sfocata o offuscata dopo la chirurgia della cataratta, anche se sono passati mesi o anni dall'intervento.
Residui di frammenti di cirstallino
Nella maggior parte delle chirurgie della cataratta, il chirurgo frantuma il cristallino opaco e ne rimuove i frammenti; rimuoverli completamente potrebbe però essere difficile, in quanto piccole parti di cristallino possono rimanere nell'occhio.
Il medico potrebbe riuscire a trattare la presenza di piccoli frammenti con l'uso di colliri medicati. Se sono efficaci, i frammenti del cristallino dovrebbero dissolversi con il tempo.
La presenza di un alto numero di frammenti o di frammenti di grandi dimensioni può causare infiammazione e altri problemi gravi all'interno dell'occhio. Potrebbe essere necessaria un'altra operazione per rimuoverli.
È possibile che il chirurgo che ha eseguito l'intervento di rimozione della cataratta originale non esegua questa tipo di procedura; potrebbe invece rinviarti a un medico specializzato in chirurgia della retina, detta chirurgia vitreoretinica.
Se osservi lievi effetti indesiderati che non migliorano nei giorni o settimane dopo l'intervento, potresti avere frammenti residui nell'occhio. Per alcune persone, i normali effetti indesiderati possono però durare più a lungo: se hai dei dubbi, rivolgiti al medico.
Chiedi assistenza medica immediata se: manifesti un forte arrossamento degli occhi, dolore o perdita della vista di qualsiasi grado.
Spostamento della lente artificiale
Raramente, la lente artificiale all'interno dell'occhio può spostarsi dalla sua posizione corretta.
Ciò può causare:
- Alterazioni della vista (ad esempio visione offuscata)
- Visione doppia
- Riflessi
- Cefalea e dolore agli occhi
- Bordo della lente visibile nel campo visivo
La visione doppia dopo gli interventi di rimozione della cataratta non è molto comune. Potrebbe risolversi in autonomia, ma potrebbe anche indicare uno spostamento della lente artificiale o altri problemi oculari.
Potresti essere in grado di gestire i sintomi con nuovi occhiali graduati o lenti a contatto. Il medico potrebbe anche consigliare di eseguire un altro intervento.
La maggior parte delle persone mantiene comunque una vista pari o superiore a 20/40 anche in caso di spostamento della lente; può però essere necessario un trattamento tempestivo.
Se è necessario un intervento chirurgico ma lo rimandi troppo a lungo, potresti subire gravi problemi oculari.
Rivolgiti a un medico se: senti un dolore intenso o ti sembra che la vista sia offuscata da una tenda scura.
Pressione oculare elevata
Non è raro sperimentare alterazioni della pressione oculare dopo un intervento di rimozione della cataratta. La maggior parte delle alterazioni dovrebbe tornare alla normalità entro 24 ore dalla procedura.
Un'elevata pressione oculare può danneggiare permanentemente la vista se supera determinati livelli. Potrebbe essere necessario trattarla con tempestività.
I picchi di pressione oculare possono accadere a chiunque, ma possono essere particolare fonte di preoccupazione se:
- Hai il glaucoma.
- Hai un sospetto glaucoma.
- Hai un altro problema oculare che ti mette a rischio.
L'ambulatorio del medico ti chiederà di fornire queste informazioni prima dell'intervento chirurgico.
Consulta il chirurgo appena possibile se:
- Hai dolore agli occhi o cefalea.
- Sperimenti nausea o vomito.
- Osservi alterazioni della vista.
Infezione
Esiste una ridotta possibilità che batteri o funghi possano causare un'infezione grave all'interno dell'occhio, che se non trattata tempestivamente può causare perdita della vista.
L'infezione può causare sintomi quali:
- Dolore oculare che peggiora con il tempo
- Arrossamento degli occhi
- Gonfiore delle palpebre
- Visione offuscata o perdita della vista
- Secrezioni oculari bianche o gialle
Il medico eseguirà dei test per stabilire se hai un'infezione. In caso affermativo, ti prescriverà antibiotici o farmaci antimicotici per evitare che si diffonda.
Questa complicanza può accadere a chiunque, ma è più comune nelle persone anziane di età superiore a 85 anni e negli uomini.
Contatta subito il chirurgo se: presenti uno di questi sintomi, in particolare se sono passati solo pochi giorni (o meno) dal tuo intervento.
Edema maculare (gonfiore)
La macula è una piccola macchia al centro della retina (il rivestimento interno posteriore dell'occhio che aiuta a vedere). In alcuni casi, la rimozione della cataratta può causare gonfiore e la formazione di piccole vesciche sulla macula.
Questa condizione è detta edema maculare cistoide; può essere trattata in diversi modi.
Con questo tipo di edema maculare, gli oggetti nella zona centrale della vista possono apparire ondulati o sfocati. Se sperimenti questi sintomi, rivolgiti al medico.
Edema corneale (gonfiore)
L'edema corneale è un rigonfiamento dello strato anteriore trasparente dell'occhio, chiamato cornea. È spesso causato da infiammazione, infezioni o alta pressione oculare nell'occhio.
Un certo grado di gonfiore della cornea è comune dopo l'intervento chirurgico. Potrebbe migliorare una volta che il medico tratta il problema sottostante.
L'edema corneale può causare dolore oculare, visione offuscata e sensibilità alla luce, soprattutto se i sintomi sono peggiori al risveglio.
Se il gonfiore non si riduce o se senti molto dolore, potrebbe essere necessario un altro intervento chirurgico.
Sanguinamento
A volte, dopo la rimozione della cataratta, piccoli vasi sanguigni all'interno dell'occhio possono perdere liquido o rompersi. Senza trattamento, potrebbero rappresentare un pericolo per la vista.
Se il sanguinamento peggiora o causa altri problemi, il medico potrebbe consigliarti dei farmaci o un intervento chirurgico.
Rivolgiti subito a un medico se:
- Sperimenti perdita della vista in qualsiasi misura.
- Senti dolore intenso, cefalea e nausea.
- Noti che la tua vista diventa sempre più offuscata.
- Tutto sembra essere colorato di rosso.
Distacco della retina
Dopo un intervento chirurgico, la retina può staccarsi dalla parte posteriore dell'occhio: si parla in questo caso di distacco della retina. Se non trattato rapidamente, può causare una perdita permanente della vista.
Le persone con forte miopia potrebbero avere un maggiore rischio di distacco della retina dopo la rimozione della cataratta.
Rivolgiti subito a un medico se:
- È presente un'ombra o una tenda su parte della tua visione.
- Osservi molti nuovi corpi mobili (piccole linee ondulate o macchie scure).
- Vedi lampi di luce.
Effetti indesiderati
È normale manifestare alcuni effetti indesiderati dopo una chirurgia della cataratta. Dovrebbero scomparire da soli entro pochi giorni o settimane dalla procedura.
I possibili effetti indesiderati includono:
Visione offuscata
La visione offuscata è un effetto indesiderato comune che rende gli oggetti sfocati o fuori fuoco.
La maggior parte delle persone presenta visione offuscata dopo la chirurgia della cataratta perché l'occhio è ancora infiammato a causa della procedura.
La visione offuscata dovrebbe migliorare entro pochi giorni, ma può richiedere fino a 4-6 settimane.
Cosa fare: il chirurgo potrebbe darti uno speciale collirio per ridurre l'infiammazione e il gonfiore. Assicurati di seguire attentamente le sue indicazioni.
Secchezza oculare
È piuttosto probabile manifestare un certo grado di secchezza oculare dopo l'intervento di rimozione della cataratta.
Potresti sentire fastidio, sensibilità alla luce o sensazione di sabbia nell'occhio. Inoltre, la tua visione potrebbe risultare lievemente offuscata.
Qualsiasi sintomo di secchezza oculare dovrebbe migliorare entro tre mesi.
Cosa fare: le lacrime artificiali possono aiutare a idratare gli occhi in caso di secchezza e alleviare il fastidio. Si possono acquistare nella maggior parte dei supermercati e delle farmacie, senza prescrizione.
Per ottenere i migliori risultati, usa colliri che riportano la dicitura "senza conservanti" sulla confezione. Possono ridurre la sensazione di irritazione oculare.
Se il medico ti ha prescritto anche un collirio medicato, non utilizzare le lacrime artificiali 15 minuti prima o dopo averlo applicato.
Arrossamento degli occhi
Dopo l'intervento chirurgico, l'occhio potrebbe apparire rosso o iniettato di sangue. L'arrossamento è normale e dovrebbe risolversi da solo.
Potresti anche notare una macchia di colore rosso scuro sull'occhio. La maggior parte delle volte, si tratta di una normale reazione all'intervento chirurgico. Dovrebbe scomparire entro poche settimane.
L'oftalmologo potrebbe prescriverti un collirio medicato per ridurre l'arrossamento degli occhi e il fastidio.
Contatta l'oftalmologo se: l'occhio è molto arrossato, irritato o doloroso. Potresti avere una reazione allergica al collirio o un altro problema.
Hai la sensazione di avere un corpo estraneo nell'occhio.
Solitamente, la piccola incisione nell'occhio impiega circa una settimana per guarire. Durante la guarigione, l'incisione potrebbe darti la sensazione di un corpo estraneo nell'occhio.
Se il chirurgo ha usato un punto di sutura o se presentavi secchezza oculare già prima dell'intervento, la guarigione completa potrebbe richiedere più tempo. Alcune persone possono avvertire un certo fastidio per un massimo di tre mesi.
Il normale fastidio dovrebbe migliorare dopo aver preso un antidolorifico. Se non migliora, consulta il medico.
Riflessi o aloni attorno alle luci
Dopo l'intervento chirurgico potresti notare più riflessi o aloni intorno alle luci forti. Ciò avviene più comunemente in situazioni di scarsa illuminazione (ad esempio durante la guida notturna).
Questi effetti indesiderati dovrebbero scomparire da soli dopo qualche mese.
Sensibilità alla luce
Dopo l'intervento, i tuoi occhi potrebbero risultare un po' più sensibili alla luce. Di solito, ciò accade perché l'occhio è secco; è del tutto normale.
Non è però normale sperimentare sensibilità alla luce a lungo termine dopo un intervento di rimozione della cataratta. In questo caso, potresti avere una blefarite o altri problemi di secchezza oculare.
Cosa fare: il medico potrebbe consigliarti di usare lacrime artificiali senza conservanti per ridurre la sensibilità.
Consulta l'oculista appena possibile se:
- Noti un'estrema sensibilità alla luce.
- Tendi a strizzare o chiudere automaticamente gli occhi di fronte a luci intense.
Corpi mobili
Dopo l'intervento chirurgico, è normale osservare alcuni corpi mobili. Queste linee ondulate e macchie possono essere fastidiose, ma sono solitamente innocue.
Richiedi immediatamente assistenza medica se:
- Vedi corpi mobili o lampi di luce a raffiche.
- È presente una tenda scura sulla parte laterale della tua visione.
Palpebra cadente
Dopo la chirurgia della cataratta, è comune avere una palpebra cadente. In genere, l'effetto migliora entro sei mesi. Se trascorso questo periodo di tempo il problema non si risolve, potresti dovere ricorrere a un intervento chirurgico.
Fattori di rischio
Potresti avere un rischio maggiore di complicanze se:
- Sei in età più avanzata.
- Sei di sesso femminile.
- Hai la degenerazione maculare.
- Hai la retinopatia diabetica.
- Hai problemi relativi alla cornea.
- Hai già avuto un distacco della retina.
- Hai già subito interventi di vitrectomia.
- Assumi farmaci alfa-bloccanti (spesso usati per l'ipertensione).
- Hai altre condizioni mediche.
Assicurati che il chirurgo conosca la tua anamnesi medica completa e l'elenco dei farmaci che assumi prima dell'intervento.
È possibile ridurre il rischio di complicanze?
Alcune complicanze sono fuori dal tuo controllo. Tuttavia, puoi ridurre il rischio di altre complicanze seguendo attentamente le indicazioni del chirurgo prima e dopo l'intervento.
Prima dell'intervento, potresti dovere:
- Smettere di assumere farmaci che potrebbero influire sull'intervento chirurgico o sulla guarigione.
- Usare qualsiasi farmaco su prescrizione come indicato.
- Pulire palpebre e ciglia con shampoo per bambini.
- Evitare di mangiare o bere.
- Organizzarti in modo che qualcuno ti riporti a casa dopo l'intervento (non potrai guidare).
Dopo l'intervento chirurgico, probabilmente dovrai:
- Riposare per i primi giorni.
- Indossare una benda sull'occhio o degli occhiali speciali per qualche tempo.
- Usare il collirio prescritto come indicato.
- Evitare di toccare o strofinare l'occhio per alcune settimane.
- Evitare di piegarti o sollevare oggetti pesanti per alcune settimane.
- Evitare di nuotare per 2-6 settimane.
- Evitare di guidare o prendere l'aereo fino a nuova comunicazione del medico.
- Recarti ai controlli programmati (appuntamenti durante i quali il medico verifica che l'occhio stia guarendo correttamente).
Quando chiedere aiuto
Alcuni effetti indesiderati della chirurgia della cataratta sono normali. Potresti sperimentare secchezza oculare o visione offuscata, tra gli altri sintomi lievi.
Se i sintomi sono gravi o durano più a lungo, potrebbe trattarsi di una complicanza che necessita di trattamento.
Consulta subito l'oculista se:
- Il dolore è intenso e non migliora con i farmaci antidolorifici.
- Ti sembra che la tua vista sia molto peggiorata rispetto a prima.
- Sperimenti perdita della vista in qualsiasi misura.
- L'occhio è molto arrossato.
- Osservi perdita di secrezioni o pus dall'occhio.
- Noti la comparsa di molti nuovi corpi mobili o lampi di luce.
- È presente un'ombra scura su parte della tua visione.
- Hai nausea o mal di stomaco.
- Hai una febbre pari o superiore a 38 °C.
Se hai dubbi che gli effetti che manifesti non siano normali, parla con il medico. Ti aiuterà a decidere cosa fare.




