Segni e sintomi di disturbi oculari legati all'età
Con l'avanzare dell'età, è normale che la vista subisca alcuni cambiamenti. Tuttavia, è fondamentale riconoscere i segnali che potrebbero indicare un disturbo effettivo: individuarli tempestivamente può contribuire a proteggere la salute degli occhi e a prevenire danni permanenti. In ambito oculistico, infatti, la diagnosi precoce e un trattamento adeguato sono essenziali.
La presbiopia è un'alterazione visiva comune che avviene fisiologicamente con l'età. Non è legata ad alcuna patologia oculare, ma si verifica perché il cristallino perde progressivamente elasticità, rendendo più difficile mettere a fuoco gli oggetti vicini. Molte persone iniziano ad accorgersi di questo cambiamento intorno ai quarant'anni. In questi casi, l'uso di occhiali da lettura o di lenti multifocali può migliorare la visione da vicino.
Detto questo, con l'invecchiamento aumenta anche il rischio di sviluppare disturbi oculari più seri. Alcune alterazioni della vista possono insorgere gradualmente e passare inizialmente inosservate, mentre altre si presentano in modo improvviso e richiedono un intervento medico immediato. Per questo è importante sapere quali sintomi richiedono una visita urgente dall'oculista.
1. Improvvisa comparsa di corpi mobili e macchie nel campo visivo
I corpi mobili sono piccole forme che sembrano fluttuare nel campo visivo. Possono presentarsi come puntini, filamenti, linee ondulate o trame simili a ragnatele.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
Con l'età, la sostanza gelatinosa e trasparente che occupa l'interno dell'occhio – il corpo vitreo – tende a contrarsi e a staccarsi dalla retina, il sottile strato fotosensibile situato nella parte posteriore dell'occhio. Durante questo processo, si formano piccoli grumi di gel che proiettano ombre sulla retina, dando origine ai cosiddetti corpi mobili. Sebbene possano risultare fastidiosi, si tratta di un fenomeno frequente legato all'invecchiamento.
Quando si prova a osservarli direttamente, questi elementi tendono ad allontanarsi, continuando a fluttuare anche a occhio fermo. Molte persone li notano più chiaramente quando guardano superfici chiare o illuminate. Nella maggior parte dei casi, i corpi mobili sono innocui.
Lacerazione retinica o distacco della retina
I corpi mobili sono generalmente benigni e piuttosto frequenti. Tuttavia, la comparsa improvvisa di numerosi corpi mobili, soprattutto se accompagnati da lampi di luce o da ombre scure nel campo visivo, richiede un controllo medico immediato. Questi sintomi infatti possono indicare problemi più seri, come una lacerazione retinica o un distacco della retina.
Il distacco della retina è una patologia grave in cui la retina, il tessuto sensibile alla luce situato nella parte posteriore dell'occhio, si separa dalla sua sede naturale. Si tratta di un'emergenza oftalmologica che può portare a una perdita permanente della vista.
2. Sensazione che il campo visivo sia oscurato da una tenda o un velo scuro
Notare un'ombra o una velatura scura che sembra avvolgere il campo visivo può essere un segnale di distacco della retina.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
L'area offuscata compare spesso nella visione periferica per poi espandersi progressivamente verso il centro del campo visivo. Chi la sperimenta, la descrive come una cortina scura o un velo grigiastro che si posa sull'occhio, oscurando gradualmente parte della vista. La zona colpita corrisponde all'area della retina interessata dal distacco.
Distacco della retina
Il distacco della retina interrompe l'afflusso di sangue e nutrienti al tessuto retinico. Se non viene trattato tempestivamente, può causare danni permanenti e una perdita della vista. Ritardare l'intervento aumenta il rischio che il distacco si estenda, riducendo le possibilità di un recupero visivo completo. In presenza di questo sintomo, è quindi essenziale richiedere immediata assistenza medica.
3. Dolore improvviso agli occhi, arrossamento, nausea e vomito
Il glaucoma acuto ad angolo chiuso è una patologia grave che può manifestarsi all'improvviso con dolore oculare intenso, arrossamento dell'occhio, nausea e vomito.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
Il dolore viene descritto come particolarmente intenso e può irradiarsi verso la fronte o il viso. L'arrossamento dell'occhio si deve all'aumento della pressione interna, che provoca la dilatazione dei vasi sanguigni superficiali, rendendoli più evidenti. Oltre al dolore, molte persone riferiscono una forte nausea e malessere addominale. In presenza di questi sintomi, è fondamentale rivolgersi subito a un medico.
Tra gli altri sintomi frequenti si segnalano la comparsa di aloni o cerchi colorati intorno alle luci, la visione offuscata, il mal di testa e la dilatazione della pupilla, che può apparire insolitamente ampia.
Glaucoma acuto ad angolo chiuso
Il glaucoma acuto ad angolo chiuso si verifica quando il liquido presente all'interno dell'occhio non riesce a defluire correttamente, causando un rapido aumento della pressione intraoculare. Questo può essere dovuto a molti fattori. La causa più comune è la presenza di un angolo di drenaggio stretto tra la cornea e l'iride. Si tratta di un'emergenza oftalmologica che, se non trattata tempestivamente, può provocare danni permanenti alla vista.
4. Diplopia, visione doppia o immagini "fantasma"
La diplopia, comunemente chiamata visione doppia, si manifesta quando si percepiscono due immagini dello stesso oggetto.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
Le immagini possono apparire affiancate, sovrapposte o sfalsate in diagonale. In alcuni casi, il disturbo si verifica solo in determinate situazioni, ad esempio guardando da vicino o da lontano.
Problemi legati a muscoli oculari, nervi o cervello
La visione doppia può derivare da alterazioni della cornea o del cristallino, ma con l'età è più spesso legata all'indebolimento dei muscoli oculari o a problemi dei nervi che regolano i movimenti degli occhi. Quando gli occhi non riescono più a lavorare in modo coordinato, il cervello fatica a unire le due immagini in una visione unica e nitida. Patologie come il diabete, l'ipertensione o l'ictus possono causare complicazioni che portano alla comparsa di diplopia.
Anche malattie più gravi, come aneurismi cerebrali, tumori o sclerosi multipla, possono provocare visione doppia improvvisa. Se la diplopia si accompagna ad altri sintomi, come debolezza muscolare, intorpidimento, difficoltà nel linguaggio o un forte mal di testa, è necessario richiedere immediata assistenza medica d'urgenza.
5. Comparsa improvvisa di un punto cieco in un occhio
Notare all'improvviso una zona priva di visione in un occhio può essere un'esperienza allarmante. In alcuni casi, si tratta di un segnale di una patologia oculare importante, come la retinopatia diabetica. Questa condizione può colpire chiunque conviva con il diabete, sia di tipo 1, di tipo 2 o gestazionale.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
La retinopatia diabetica si sviluppa quando nella retina iniziano a formarsi vasi sanguigni anomali, da cui possono fuoriuscire sangue o altri liquidi che si depositano all'interno del vitreo, la sostanza gelatinosa che riempie l'occhio. Le perdite impediscono alla luce di raggiungere correttamente la retina, generando macchie scure o zone di visione alterata. All'inizio, questi punti ciechi possono apparire e scomparire. Se non trattati, però, tendono a espandersi, diventando aree sempre più ampie in cui la visione è compromessa.
Retinopatia diabetica
La presenza di livelli elevati di glicemia può danneggiare gradualmente i vasi sanguigni nella retina. Più a lungo si convive con il diabete, maggiore è il rischio di sviluppare una retinopatia. Si stima che oltre la metà delle persone diabetiche vada incontro, nel corso della vita, a qualche forma di questa complicanza.
In alcuni casi, le perdite si arrestano spontaneamente, con un temporaneo miglioramento della vista. Tuttavia, senza un trattamento adeguato, le emorragie possono ripresentarsi, provocando cicatrici nella parte posteriore dell'occhio e un aggravamento della perdita visiva dovuto all'espansione del punto cieco. Un buon controllo del diabete può aiutare a prevenire o ritardare l'insorgenza di queste complicazioni oculari.
6. Restringimento del campo visivo
Una riduzione graduale della visione laterale senza alterazioni della visione centrale è spesso associata al glaucoma. Si tratta di una patologia oculare progressiva che colpisce principalmente la visione periferica. Chi ha il diabete presenta un rischio quasi doppio di sviluppare il glaucoma ad angolo aperto, la forma più comune di questa condizione.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
I cambiamenti nella vista possono essere lievi e passare inosservati per lungo tempo, finché non iniziano a influenzare concretamente la vita quotidiana. Per esempio, durante la guida, può diventare difficile percepire oggetti ai bordi della strada o notare veicoli in arrivo lateralmente. Questo restringimento del campo visivo genera un effetto "a tunnel", in cui la vista si limita a ciò che si trova direttamente di fronte.
Glaucoma
Il glaucoma danneggia il nervo ottico, responsabile della trasmissione delle informazioni visive dagli occhi al cervello. Il deterioramento delle fibre nervose avviene gradualmente e solitamente inizia a manifestarsi dalla periferia del campo visivo. L'aumento della pressione intraoculare rappresenta uno dei principali fattori di rischio per il glaucoma.
Nelle fasi avanzate, il glaucoma può compromettere seriamente la vista, fino a causare cecità totale. Per questo motivo, è essenziale sottoporsi regolarmente a controlli oculistici: individuare precocemente i segni della malattia consente di iniziare il trattamento in tempo e ridurre significativamente il rischio di danni permanenti alla vista.
7. Percezione di una macchia grigia, offuscata o distorta al centro del campo visivo
La degenerazione maculare senile (DMS) è una delle principali cause di perdita della vista nelle persone sopra i 50 anni. Colpisce la visione centrale, causando aree mancanti, sfocate o distorte. Uno strumento utile per monitorare le alterazioni della visione centrale è la griglia di Amsler.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
Nelle fasi iniziali, la DMS può non causare sintomi evidenti e questo porta spesso a ignorare i primi segnali. Con il progredire della patologia, possono comparire alterazioni della vista: le linee dritte possono sembrare curve o deformate, mentre la visione centrale può apparire progressivamente offuscata. Questa zona sfocata tende ad allargarsi nel tempo, fino a creare aree di visione assente.
Anche la percezione dei colori può cambiare, risultando meno vivida, e si può avere maggiore difficoltà a vedere in ambienti poco illuminati. Tutto ciò può influenzare attività quotidiane come leggere, guidare, riconoscere i volti o cucinare.
Degenerazione maculare senile
La degenerazione maculare è una patologia comune che interessa la macula, la zona centrale della retina responsabile della visione nitida e dettagliata. Con l'età, quest'area può deteriorarsi gradualmente. Nelle fasi iniziali, si possono formare piccoli depositi di materiale lipidico (drusen) sotto lo strato esterno della retina, interferendo con il corretto scambio di nutrienti e rifiuti cellulari e danneggiando il tessuto retinico.
La progressione della DMS varia da persona a persona: in alcuni casi è lenta, in altri più rapida. Con il tempo, le cellule fotosensibili della macula (fotorecettori) possono deteriorarsi e morire, causando una visione centrale sfocata o distorta. In genere, la visione periferica rimane intatta. Il tasso di progressione è piuttosto variabile: mentre alcune persone non notano cambiamenti per anni, per altre il deterioramento può avvenire più rapidamente, portando – in assenza di trattamento – a una significativa perdita della visione centrale.
Nelle forme più avanzate, possono svilupparsi vasi sanguigni anomali sotto la retina. Questi vasi sono fragili e di conseguenza possono provocare la fuoriuscita di sangue e liquidi, dando origine a cambiamenti visivi improvvisi e danni aggiuntivi alle cellule sane della macula. Questa forma più grave è nota come "DMS umida" ed è meno frequente, ma più aggressiva rispetto alla forma secca, che rappresenta circa l'80% dei casi.
8. Difficoltà nella visione notturna, aloni attorno alle luci e colori meno vividi
La cataratta è un'opacizzazione del cristallino, la lente naturale dell'occhio, che può compromettere la qualità della vista. Anche se può insorgere a qualsiasi età, in genere inizia a svilupparsi intorno ai 40 anni e progredisce lentamente. Si tratta di una delle condizioni oculari legate all'età più comuni.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
La vista può apparire progressivamente offuscata e la visione in ambienti poco illuminati può diventare più difficile. I fari delle auto, ad esempio, possono provocare un forte abbagliamento, rendendo la guida notturna più impegnativa.
Anche le luci artificiali o la luce solare possono risultare fastidiose o eccessivamente intense. Alcune persone notano la comparsa di aloni intorno alle luci nelle ore serali. I colori possono perdere intensità o assumere una sfumatura giallastra, rendendo più difficile distinguere tra tonalità simili, come il blu scuro e il nero.
Cataratta
La cataratta si verifica quando le proteine presenti nel cristallino iniziano a deteriorarsi, aggregandosi in grumi che causano aree opache e interferiscono con il passaggio della luce all'interno dell'occhio, con un'alterazione della percezione visiva.
Attualmente, l'intervento chirurgico è l'unico modo per rimuovere la cataratta. Tuttavia, molte persone scelgono di rimandare l'operazione. Nelle fasi iniziali, è possibile gestire i sintomi migliorando l'illuminazione domestica, utilizzando occhiali da sole per ridurre i riflessi o aggiornando la prescrizione degli occhiali da vista.
9. Visione offuscata e zone grigie nel campo visivo
Quando il diabete danneggia i vasi sanguigni della retina, può verificarsi un accumulo di liquido nella macula, l'area centrale dell'occhio responsabile della nitidezza visiva. La presenza simultanea di visione offuscata e di aree grigie può indicare un edema maculare diabetico (DME), una condizione strettamente legata alla retinopatia diabetica.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
La vista può apparire sfocata, con la presenza di zone grigiastre nel campo visivo. Alcune persone riferiscono una visione doppia degli oggetti, mentre altre notano piccoli corpi mobili nel campo visivo. I colori possono sembrare meno brillanti o intensi rispetto al passato.
Altri sintomi includono macchie scure che oscurano porzioni della vista, linee dritte che appaiono ondulate o incurvate, e una maggiore sensibilità a luci forti o riflessi, che possono risultare fastidiosi o distraenti. Gli oggetti possono anche apparire di dimensioni diverse se osservati con un solo occhio rispetto alla visione binoculare.
Edema maculare diabetico
Questa patologia si verifica quando i vasi sanguigni della retina perdono liquido nella macula, l'area oculare da cui dipende la nitidezza della visione centrale, provocando gonfiore e un progressivo offuscamento della vista. Un controllo efficace della glicemia, della pressione arteriosa e dei livelli di colesterolo può contribuire in modo sostanziale a ridurre il rischio di sviluppare questa patologia.
10. Arrossamento, irritazione e prurito agli occhi
La sindrome dell'occhio secco può causare una sensazione di fastidio, come se si avesse della polvere negli occhi. Questo può essere un problema legato all'età, poiché tende a diventare più frequente dopo i 50 anni. È più comune nelle donne che negli uomini.
Come si manifesta il disturbo: segni e sintomi
Tra i sintomi più frequenti ci sono bruciore, pizzicore, arrossamento e una maggiore sensibilità alla luce. In alcuni casi, la visione può risultare offuscata.
Sindrome dell'occhio secco
La sindrome si sviluppa quando gli occhi non producono una quantità sufficiente di lacrime per restare adeguatamente idratati, oppure quando le lacrime evaporano troppo rapidamente. In risposta, l'occhio può iniziare a produrre lacrime in eccesso, ma queste non sono di qualità adeguata per mantenere l'idratazione oculare.
Numerosi fattori possono contribuire alla secchezza oculare. Trascorrere molto tempo davanti a schermi, come computer, tablet o smartphone, riduce la frequenza dell'ammiccamento, favorendo l'evaporazione delle lacrime. Anche alcuni farmaci possono causare secchezza come effetto collaterale. Inoltre, alcune patologie autoimmuni aumentano la predisposizione a sviluppare questa condizione.
Nella maggior parte dei casi, il trattamento inizia con l'uso di lacrime artificiali per alleviare il fastidio. Nei casi più gravi, l'oculista può prescrivere colliri specifici per stimolare la produzione lacrimale. Altri accorgimenti utili includono l'uso di un umidificatore, pause regolari dallo schermo, un'adeguata idratazione e un buon riposo notturno.
Come prevenire i problemi oculari legati all'età
Con l'avanzare dell'età, è fondamentale adottare misure concrete per proteggere la salute della vista. Ecco alcune buone abitudini da seguire:
- Indossare occhiali da sole che offrano una protezione al 100% contro i raggi ultravioletti (UV).
- Evitare di consumare tabacco, che può aumentare il rischio di cataratta e degenerazione maculare.
- Seguire un'alimentazione equilibrata e ricca di nutrienti benefici per gli occhi. In particolare, le verdure a foglia verde scuro, come spinaci e cavolo riccio, e gli alimenti ricchi di omega-3 sono benefici per la salute oculare.
Anche mantenere uno stile di vita attivo aiuta a ridurre il rischio di patologie sistemiche come diabete e ipertensione, che possono avere conseguenze serie sulla salute oculare. Se convivi già con una di queste condizioni, è importante gestirla in modo efficace: segui le indicazioni del medico, assumi i farmaci prescritti e controlla regolarmente i valori di glicemia e/o pressione arteriosa.
Non trascurare i controlli oculistici
Sottoporsi regolarmente a visite oculistiche è uno dei modi migliori per preservare la salute degli occhi. Alcuni disturbi oculari legati all'età possono svilupparsi in modo silenzioso, senza sintomi evidenti nelle fasi iniziali. Gli esami di routine permettono all'oculista di individuare precocemente eventuali problemi, quando sono più facili da trattare. Se hai 65 anni o più, si raccomanda di effettuare un esame della vista con dilatazione delle pupille almeno una volta l'anno, per monitorare le condizioni oculari più comuni associate all'invecchiamento.
In presenza di cambiamenti improvvisi della vista, come la comparsa di nuovi corpi mobili, lampi di luce, macchie scure in movimento nel campo visivo o dolore oculare intenso accompagnato da nausea, è essenziale cercare immediatamente assistenza medica. Questi sintomi potrebbero indicare una patologia seria che richiede un trattamento urgente.
