Come proteggere la vista dalla degenerazione maculare senile

centro sfocato dell'immagine di persone in una città che camminano

Come prevenire la degenerazione maculare 

La degenerazione maculare senile (DMS) è una delle cause più frequenti di perdita della vista irreversibile negli anziani e può avere effetti profondamente invalidanti, con un impatto significativo sulla capacità visiva e sulla qualità della vita. Sebbene non esista una cura definitiva, adottare alcune misure preventive può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare questa patologia.  

La DMS provoca la perdita della visione centrale, responsabile della messa a fuoco di ciò che si trova direttamente davanti agli occhi, mentre non influisce sulla visione periferica (o laterale). La progressiva compromissione della visione centrale può rendere difficoltose molte attività quotidiane, come guidare, leggere, riconoscere i volti o distinguere i dettagli degli oggetti.  

Possono inoltre svilupparsi dei punti ciechi o aree di visione mancante (scotomi), che compromettono ulteriormente la funzionalità visiva. Nei casi più gravi, la degenerazione maculare senile può condurre alla cecità legale. 

Intervenire per tempo, adottando comportamenti di prevenzione, può aiutare a preservare la vista e a mantenere una buona qualità di vita. Il primo passo consiste nel conoscere i fattori che favoriscono l'insorgenza della degenerazione maculare senile e nel comprendere i propri rischi individuali, così da poter agire in modo consapevole per contrastarla.  

Comprendere la DMS: cause e genetica 

La degenerazione maculare senile è causata da alterazioni o danni a livello della macula, la parte centrale della retina. Può presentarsi in due forme principali: DMS secca e DMS umida.  

Sebbene la causa esatta non sia ancora del tutto nota, questa condizione è associata a diversi fattori legati alla genetica, all'ambiente, alla salute e allo stile di vita. Alcuni di questi possono essere modificati, mentre altri non dipendono dal nostro controllo e non è possibile contrastarli. 

Fattori di rischio non modificabili della DMS 

Alcuni fattori di rischio per la degenerazione maculare senile sono di natura genetica o comunque non modificabili. Questi includono: 

Età 

L'età è il principale fattore di rischio per la DMS. La malattia è più frequente a partire dai 50 anni di età. 

Genetica 

La predisposizione genetica gioca un ruolo importante, in quanto la DMS può avere una componente ereditaria e manifestarsi in più membri della stessa famiglia. Il rischio è maggiore se un parente di primo grado, come un genitore o un fratello, ne è stato affetto. 

Etnia 

La prevalenza della malattia è più alta nelle popolazioni di etnia caucasica. Alcuni fattori genetici, ambientali e connessi allo stile di vita possono far sì che la patologia sia più frequente in specifiche popolazioni. 

Genere 

La degenerazione maculare senile è leggermente più comune nelle donne, probabilmente perché tendono a vivere più a lungo rispetto agli uomini. Le donne sono inoltre più esposte a processi infiammatori cronici, che potrebbero contribuire all'insorgenza della DMS, così come le variazioni dei livelli di estrogeni durante la menopausa. 

Fattori di rischio modificabili della DMS 

Diversi altri fattori sono stati associati alla DMS e all'aumento delle probabilità di sviluppare la patologia. Si tratta in genere di fattori modificabili, che possono quindi essere corretti o migliorati, e includono: 

Fumo  

Il fumo di sigaretta può aumentare in modo significativo il rischio di sviluppare la degenerazione maculare senile. Chi fuma ha una probabilità fino a quattro volte maggiore di sviluppare la malattia rispetto ai non fumatori. 

Alcuni studi hanno esaminato anche il possibile legame tra l'uso di cannabis e la DMS. Secondo alcune ricerche, il consumo di cannabis potrebbe ridurre il rischio di degenerazione maculare. 

Tuttavia, altri risultati indicano che potrebbe invece favorirne l'insorgenza in età più giovane. 

Attività fisica 

Una scarsa attività fisica o uno stile di vita sedentario rappresentano un ulteriore fattore di rischio per la DMS. Gli studi indicano che l'esercizio regolare migliora la salute cardiovascolare e, di conseguenza, contribuisce a garantire un adeguato apporto di nutrienti e ossigeno agli occhi. Praticare attività di intensità moderata, come camminare a passo sostenuto o ballare, per almeno tre ore alla settimana può ridurre il rischio di degenerazione maculare senile. È comunque consigliabile consultare il medico prima di intraprendere nuove routine di esercizio. 

Altre patologie  

Alcune condizioni mediche possono aumentare il rischio di sviluppare la degenerazione maculare senile, tra cui: 

  • Ipertensione arteriosa – Quando la pressione arteriosa è troppo alta, il flusso sanguigno nei vasi, compresi quelli degli occhi, risulta compromesso. Questo può impedire il corretto apporto di nutrienti vitali ai tessuti oculari e può arrivare a danneggiare i vasi sanguigni della retina, aumentando il rischio di DMS.  
  • Malattie cardiovascolari – Questo tipo di patologie, incluse le malattie cardiache, compromette la circolazione del sangue in tutto il corpo, compresi gli occhi. Le alterazioni del flusso sanguigno possono determinare danni retinici e, in alcuni casi, degenerazione maculare. 
  • Colesterolo alto – Alcuni studi hanno dimostrato che la presenza di livelli di colesterolo troppo elevati può aumentare il rischio di sviluppare DMS. Il colesterolo è una sostanza grassa presente naturalmente nel corpo, ma il suo eccesso può portare all'accumulo di placche nelle pareti dei vasi sanguigni, riducendo o bloccando il flusso di sangue. A volte, inoltre, alcuni frammenti di queste placche si staccano, con il rischio di ostruire i piccoli vasi, anche a livello della retina.  
  • Obesità – L'obesità e il sovrappeso sono collegati a un aumento del rischio di DMS. Chi ha un indice di massa corporea (IMC) superiore a 30 ha almeno il doppio delle probabilità di sviluppare la patologia. 
  • Apnea notturna – L'apnea notturna è un disturbo che causa brevi interruzioni della respirazione durante il sonno. Questo provoca una privazione di ossigeno per il corpo, che a sua volta può determinare infiammazione sistemica e alterazioni del flusso sanguigno nella retina. I ricercatori ritengono che possa esistere un legame tra l'apnea notturna e alcune forme di DMS secca. 

Raggi UV 

La luce ultravioletta (UV) proveniente dal sole o da fonti artificiali può aumentare il rischio di DMS. L'esposizione prolungata può danneggiare la retina e compromettere la vista. Gli effetti cumulativi dell'esposizione ai raggi UV nel tempo possono contribuire allo sviluppo della degenerazione maculare senile. 

Altri fattori di rischio per la DMS 

Infiammazione  

L'infiammazione all'interno dell'organismo può svolgere un ruolo sia nella forma secca sia in quella umida della DMS. Infatti, può danneggiare i tessuti all'interno dell'occhio e contribuire allo sviluppo della forma secca, ma è stata anche associata alla formazione di nuovi vasi sanguigni anomali nella retina o sotto di essa, tipici della forma umida della malattia. Sono in corso ricerche per valutare se i farmaci antinfiammatori possano contribuire a ridurre l'infiammazione correlata alla degenerazione maculare. 

Inquinamento  

Le persone esposte all'inquinamento atmosferico per lunghi periodi possono presentare un rischio maggiore di sviluppare la DMS. Si ritiene infatti che le sostanze inquinanti presenti nell'aria provochino stress ossidativo e infiammazione, entrambi processi che possono danneggiare la retina nel tempo. 

Malattia di Alzheimer e demenza 

Alcuni studi hanno riscontrato che la demenza può aumentare il rischio di degenerazione maculare senile. Allo stesso tempo, è stato osservato che la presenza di DMS potrebbe incrementare la probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer. 

Numerose ricerche hanno evidenziato un possibile legame tra la DMS e l'Alzheimer (una forma di demenza): le persone affette da degenerazione maculare senile sembrano avere una maggiore probabilità di manifestare forme di demenza, tra cui l'Alzheimer. 

Principali strategie per la prevenzione della degenerazione maculare 

Comprendere i propri fattori di rischio può aiutare ad adottare misure efficaci per prevenire la degenerazione maculare. Gli accorgimenti descritti di seguito possono essere utili per chi desidera informazioni su come rallentare o arrestare la progressione della malattia. 

Integratori alimentari e vitamine per la prevenzione della degenerazione maculare senile 

Assumere vitamine e minerali può essere utile per molti aspetti della salute, inclusa quella degli occhi. Alcuni integratori alimentari possono contribuire in modo specifico alla prevenzione della degenerazione maculare.  

Le vitamine e i minerali che possono aiutare a prevenire la degenerazione maculare senile includono: 

  • Vitamina A, vitamina C e vitamina E 
  • Luteina, zeaxantina e beta-carotene (precursore della vitamina A) 
  • Zinco 
  • Selenio 

Gli antociani sono un altro nutriente potenzialmente benefico per la salute degli occhi. Si tratta di un tipo di flavonoide responsabile della pigmentazione intensa degli alimenti vegetali blu, viola, neri e rossi. 

Alcuni integratori utili per la degenerazione maculare potrebbero interferire con specifici farmaci, con effetti potenzialmente pericolosi per la salute. Prima di assumere qualsiasi integratore alimentare, è fondamentale consultare il medico per confrontarsi sui possibili rischi per la salute. 

Il tuo medico potrà aiutarti a individuare gli integratori più adatti alle tue esigenze o a stabilire se sia consigliabile assumere determinate vitamine per la prevenzione della degenerazione maculare. 

Integratori alimentari basati su AREDS e AREDS2 

Per chi è già affetto da degenerazione maculare senile, esistono alcune formulazioni di integratori alimentari che possono aiutare a rallentarne la progressione. 

Il National Eye Institute statunitense ha sponsorizzato due grandi studi clinici per valutare gli effetti di specifiche vitamine e minerali sulla DMS e sulle cataratte. Questi studi, noti come AREDS e AREDS2, hanno dimostrato che alcuni integratori alimentari possono ridurre il rischio o rallentare la progressione della DMS. (Le formulazioni non hanno invece avuto alcun effetto significativo sullo sviluppo o sulla progressione della cataratta.) 

La formulazione originale AREDS comprende: 

  • Vitamina C – 500 mg 
  • Vitamina E – 400 UI 
  • Beta-carotene – 15 mg 
  • Zinco – 80 mg  
  • Rame – 2 mg (come ossido di rame) 

Il secondo studio aveva l'obiettivo di determinare se la modifica della formula originale offrisse maggiori benefici ai pazienti con DMS. I ricercatori hanno quindi sviluppato una nuova formulazione basata sui risultati di AREDS2, che comprende: 

  • Vitamina C – 500 mg 
  • Vitamina E – 400 UI 
  • Luteina – 10 mg 
  • Zeaxantina – 2 mg 
  • Zinco – 80 mg 
  • Rame – 2 mg (come ossido di rame) 

La luteina e la zeaxantina sono state aggiunte poiché la ricerca suggerisce che possano contribuire a ridurre la probabilità di progressione della degenerazione maculare senile. Il beta-carotene, invece, è stato rimosso dalla formula originale perché dosi elevate di questo integratore sembrano aumentare il rischio di malattie polmonari nei fumatori.  

Dieta e nutrizione per la salute degli occhi 

La dieta e la nutrizione sono fattori che è importante considerare per la prevenzione della degenerazione maculare. Modificare le proprie abitudini alimentari può contribuire a proteggere gli occhi da questa patologia oculare. 

Consumare alimenti ricchi di antiossidanti può aiutare a prevenire e rallentare la progressione della DMS. Tra gli alimenti più indicati figurano: 

  • Verdure a foglia verde scuro – Il consumo regolare di verdure a foglia verde, come cavolo riccio, spinaci e cavolo nero, può contribuire a prevenire la degenerazione maculare, grazie al loro contenuto di luteina e zeaxantina. 
  • Pesce – Alcuni studi indicano che mangiare pesce almeno due volte a settimana può ridurre il rischio di sviluppare la DMS. I pesci grassi, come salmone e sardine, sono ricchi di acidi grassi omega-3, che potrebbero avere un effetto preventivo sulla degenerazione maculare.  
  • Frutta e verdura – Molti frutti e ortaggi, ricchi di antiossidanti, offrono benefici generali per la salute oculare. In particolare, i frutti e le verdure di colore giallo e arancione o di altre tonalità vivaci possono ridurre il rischio di DMS. 
  • Alimenti a basso indice glicemico – Mangiare alimenti con un basso indice glicemico può aiutare a prevenire la degenerazione maculare. Tra questi, riso integrale, pane integrale, avena, frutta secca a guscio e patate dolci.  

Anche la dieta mediterranea può essere utile nella prevenzione della degenerazione maculare senile. Questa dieta, che si basa principalmente su alimenti vegetali e pesce, prevede il consumo di: 

  • Cereali integrali 
  • Grassi sani 
  • Frutta dai colori vivaci 
  • Verdure verdi e a foglia 
  • Lenticchie e altri legumi 
  • Frutta secca a guscio 
  • Quantità moderate di latticini 
  • Pesce ricco di acidi grassi omega-3 

Come modificare il proprio stile di vita per ridurre il rischio di DMS 

Prevenire la degenerazione maculare significa ridurre la probabilità di sviluppare la malattia. Alcuni fattori, come la genetica, l'appartenenza etnica e il genere, non possono essere modificati. Tuttavia, altri possono essere gestiti adottando uno stile di vita più sano ed evitando comportamenti a rischio. 

Smettere di fumare 

Smettere di fumare è importante per la salute generale e, non da ultimo, per il benessere degli occhi. Il tabacco contiene migliaia di sostanze chimiche altamente tossiche, che possono danneggiare molti tessuti dell'organismo. I fumatori che presentano determinate varianti genetiche potrebbero essere ancora più predisposti a sviluppare la DMS. Per questo motivo, smettere di fumare rappresenta una delle misure più efficaci di prevenzione. Il medico può offrire supporto per elaborare un piano personalizzato per raggiungere questo obiettivo. 

Seguire una dieta equilibrata 

Un'alimentazione sana ed equilibrata favorisce la salute generale e quella degli occhi. È importante che la dieta sia ricca di nutrienti come antiossidanti (vitamine A, C ed E), acidi grassi omega-3, cereali integrali e minerali come rame e zinco, che contribuiscono al benessere oculare. Evitare preparazioni molto grasse, zuccherate o processate può ridurre il rischio di DMS. 

Fare regolare attività fisica 

L'esercizio fisico costante e le attività aerobiche benefiche per il cuore possono aiutare a prevenire l'insorgenza o la progressione della degenerazione maculare. Uno stile di vita attivo favorisce il flusso sanguigno agli occhi e al resto del corpo, sostenendo la salute cardiovascolare complessiva.  

Mantenere un peso corporeo sano 

Poiché l'obesità è un fattore di rischio per la DMS, mantenere un peso sano può contribuire a prevenirne l'insorgenza. Inoltre, aiuta a ridurre il rischio di altre condizioni associate, come ipertensione, malattie cardiache e apnea notturna.  

Tenere sotto controllo la pressione e il colesterolo 

Mantenere sotto controllo l'ipertensione e i livelli di colesterolo è un altro accorgimento utile per prevenire la degenerazione maculare. Una buona gestione di questi parametri, infatti, favorisce una corretta circolazione nei vasi oculari e riduce il rischio di DMS. Il medico può essere di supporto per individuare come intervenire per regolare la pressione arteriosa e il colesterolo. 

Proteggere gli occhi dai raggi UV  

Indossare occhiali da sole che bloccano il 100% dei raggi UVA e UVB può contribuire alla prevenzione della degenerazione maculare senile. I modelli con lenti scure e avvolgenti, che coprono anche i lati degli occhi, sono la scelta preferibile per il massimo della protezione. Indossare un cappello a tesa larga insieme agli occhiali da sole aiuta inoltre a schermare la luce solare proveniente dall'alto e a proteggere ulteriormente gli occhi dai raggi UV. 

Possono esserci altri accorgimenti utili per proteggere la salute degli occhi e della vista. È sempre consigliabile consultare il proprio oculista per ricevere indicazioni personalizzate su come ridurre il rischio di degenerazione maculare. 

L'importanza dei controlli oculistici regolari 

Chi è a rischio di degenerazione maculare senile si chiede spesso se sia possibile prevenirla o rallentarne la progressione. Un passo fondamentale per comprendere come ridurre il rischio di sviluppare la malattia è sottoporsi regolarmente a controlli oculistici. La DMS tende infatti a svilupparsi in modo lento e i sintomi possono non essere evidenti fino a quando la patologia non progredisce.  

Sottoporsi a esami oculistici regolari è essenziale per la salute generale degli occhi. L'American Optometric Association, infatti, raccomanda un esame oculistico completo almeno una volta l'anno, o con maggiore frequenza per chi presenta fattori di rischio o patologie oculari note.  

Le visite oculistiche periodiche permettono all'oculista di individuare tempestivamente eventuali patologie, come la degenerazione maculare, e di consigliare le strategie più adeguate per preservare la vista in caso di diagnosi di DMS. 

Durante la visita, l'oculista può utilizzare diverse tecniche per lo screening della degenerazione maculare, tra cui: 

  • Dilatazione della pupilla – Vengono instillate gocce oculari specifiche per dilatare le pupille. Questo consente all'oculista di esaminare la macula, la retina e altre strutture oculari.  
  • Imaging ottico – Esistono diverse tecniche di diagnostica per immagini, come la tomografia a coerenza ottica, che permettono di ottenere fotografie dettagliate della retina e della macula. L'imaging ottico consente al medico di vedere le strutture oculari nel dettaglio, in modo da poter rilevare eventuali segni di DMS. 
  • Test della griglia di Amsler – Questo test si basa su un grafico simile a un foglio a quadretti con un punto al centro. Se, osservando la griglia, le linee appaiono distorte o ondulate, può essere presente una forma di degenerazione maculare. 
  • In caso di diagnosi di DMS, l'oculista può suggerire di monitorare la vista anche a casa attraverso controlli quotidiani. A questo scopo, il medico può fornire una griglia di Amsler, oppure è possibile scaricarne una versione online da stampare e utilizzare autonomamente. 
  • Per utilizzare la griglia di Amsler a casa, posizionala a circa 30-35 cm dal viso, indossando gli occhiali da lettura. Copri un occhio e osserva il punto centrale con l'altro. Ripeti il processo con l'altro occhio. Se alcune linee appaiono sfocate, ondulate o distorte, contatta tempestivamente il tuo oculista, poiché potrebbe trattarsi di un segno di peggioramento della degenerazione maculare senile. 

Ultime ricerche e scoperte sulla prevenzione della degenerazione maculare senile 

In ambito clinico, la ricerca di strategie per prevenire la degenerazione maculare e rallentarne la progressione è tuttora in corso. Attraverso gli studi e le sperimentazioni in fase di svolgimento, i ricercatori mirano a comprendere meglio i meccanismi alla base della malattia, così da sviluppare approcci preventivi più efficaci. 

Lesioni retiniche e recupero 

Uno degli studi attualmente in corso riguarda la riproduzione in laboratorio del processo di danno retinico causato dalla luce focalizzata. Questo approccio potrebbe aiutare i ricercatori a comprendere in che modo tali lesioni influiscano sulle cellule della retina, con l'obiettivo di individuare nuove misure di prevenzione. 

Terapia genica 

La terapia genica rappresenta un altro potenziale metodo di prevenzione. Attraverso questo approccio, l'occhio viene stimolato a produrre autonomamente sostanze con azione anti-VEGF. I ricercatori stanno esaminando la terapia genica per comprendere meglio come si sviluppa la DMS e le possibili applicazioni utili per prevenire o rallentare la progressione della patologia. La terapia genica è attualmente in fase di studio per il trattamento della degenerazione maculare. 

Metformina  

Un'altra linea di ricerca promettente per la prevenzione della DMS riguarda l'impiego della metformina. Questo farmaco, comunemente prescritto per trattare il diabete di tipo 2, è in fase di sperimentazione anche per diverse altre condizioni di salute. Alcune evidenze suggeriscono che possa possedere proprietà anti-invecchiamento, un aspetto che sta suscitando interesse per il possibile impiego nella prevenzione della DMS.  

Intelligenza artificiale/Apprendimento automatico 

L'intelligenza artificiale (IA) sta emergendo anche come strumento innovativo nella prevenzione della DMS. I modelli di apprendimento automatico, infatti, potrebbero essere in grado di prevedere l'insorgenza e la progressione della malattia, consentendo così interventi più tempestivi e mirati.  

Questi modelli combinano dati come immagini retiniche, fattori ambientali e fattori genetici. Almeno tre di essi hanno generato risultati promettenti negli studi preliminari: 

  • iPredict, sviluppato da iHealthScreen 
  • Un prototipo ancora senza nome sviluppato dal NIH 
  • Orusight, sviluppato da RetiNov 

Utilizzando algoritmi specifici, questi modelli sono stati in grado di prevedere la progressione verso forme avanzate di DMS con un'elevata accuratezza. 

I prototipi del NIH e di iPredict sono destinati esclusivamente all'uso clinico da parte di professionisti sanitari, mentre RetiNov prevede di lanciare una piattaforma digitale interattiva basata su Orusight. L'obiettivo è consentire agli utenti di conoscere meglio i propri fattori di rischio e motivarli ad adottare comportamenti preventivi. 

Oltre alla prevenzione, la ricerca si sta attualmente concentrando anche sullo sviluppo di trattamenti più efficaci per ridurre il rischio di perdita della vista associato alla DMS. 

Sensibilizzazione sulla degenerazione maculare senile 

Il mese di febbraio è dedicato alla sensibilizzazione sulla degenerazione maculare senile. Durante questo mese, l'American Academy of Ophthalmology promuove iniziative per aumentare la consapevolezza sulla malattia e ricordare l'importanza della diagnosi precoce come primo passo per proteggere la vista.  

Tuttavia, è importante informarsi e agire per tenere sotto controllo i propri fattori di rischio durante tutto l'anno: sottoporsi a controlli oculistici regolari resta la strategia più efficace per prevenire o rallentare la progressione della degenerazione maculare senile.  

LEGGI IL PROSSIMO ARTICOLO: 8 modi per proteggere la tua vista 

Fonti
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