Connessioni tra ADHD e problemi di vista
I sintomi dei problemi di vista e dell'ADHD possono sovrapporsi, poiché entrambi possono influire sulla concentrazione e sull'attenzione nei bambini. Comprendere questa connessione e completare la breve valutazione riportata di seguito può aiutarti a raccogliere informazioni utili da condividere con il medico, facilitando una diagnosi corretta.
Perché i problemi di vista vengono talvolta diagnosticati erroneamente come ADHD?
Quando un bambino fatica a seguire ciò che accade in classe, potrebbe sembrare distratto o poco attento. Allo stesso modo, chi perde facilmente il filo o ha difficoltà a ricordare ciò che ha letto, potrebbe dare l’impressione di avere problemi di concentrazione. In realtà, questi segnali non sempre dipendono dall’attenzione e in alcune circostanze sono la conseguenza di problemi di vista funzionali.
Insegnanti e genitori spesso non si accorgono che un bambino possa avere problemi di vista, anche se ha superato uno screening visivo, in quanto questi test di base non sono in grado di rilevare tutti i disturbi oculari. Solo una visita oculistica completa, eseguita da un oculista, può garantire una valutazione accurata della vista e della salute oculare.
Alcuni problemi di vista possono manifestarsi con sintomi simili a quelli dell’ADHD, come disattenzione, irrequietezza e difficoltà di concentrazione. Per questo motivo, i disturbi visivi possono talvolta essere confusi ed erroneamente diagnosticati come ADHD.
Inoltre, i problemi alla vista possono aggravare i deficit di attenzione già esistenti. Pur presentando alcuni somiglianze, i due disturbi presentano differenze fondamentali:
Causa – l'ADHD è una condizione legata alla funzione cerebrale, che influisce sull’attenzione, sul controllo degli impulsi e sull’attività. I problemi di vista, invece, derivano principalmente da alterazioni oculari o del movimento oculare.
Sintomi – l’ADHD si manifesta con disattenzione, iperattività e impulsività. I disturbi visivi causano invece difficoltà nella visione nitida da lontano, nella lettura e nella messa a fuoco, che possono a loro volta contribuire a problemi di attenzione.
I bambini con ADHD hanno un rischio maggiore di sviluppare alcuni disturbi visivi?
I ricercatori suggeriscono che potrebbe esserci un legame tra l'ADHD e i problemi di vista. Queste connessioni potrebbero spiegare perché i bambini con ADHD rischiano maggiormente di sviluppare specifici problemi alla vista.
Collegamento con lo sviluppo
Il cervello e gli occhi si sviluppano dallo stesso tessuto nelle prime fasi della crescita. Questo significa che eventuali alterazioni precoci possono influenzare sia il sistema nervoso sia la vista.
Neuroni dopaminergici
I neuroni dopaminergici sono cellule nervose specializzate che regolano la dopamina, un messaggero chimico fondamentale per l’attenzione e il comportamento. Il percorso della dopamina è spesso alterato nelle persone con ADHD.
I neuroni dopaminergici sono presenti anche nella retina, il tessuto sensibile alla luce situato nella parte posteriore dell'occhio. Svolgono un ruolo fondamentale nella vista, contribuendo a:
Notare le differenze tra luce e buio (sensibilità al contrasto)
Adattarsi a diverse condizioni di illuminazione
Elaborare dove e quando gli oggetti appaiono nel campo visivo
Regolare l'orologio interno della retina (ritmo circadiano)
Sembra che alterazioni nei percorsi della dopamina possano causare sia sintomi di ADHD sia difficoltà nell’elaborazione visiva. Questa sovrapposizione potrebbe spiegare perché alcuni bambini con ADHD sono più predisposti a problemi alla vista rispetto ai loro coetanei.
Ad esempio:
I bambini con ADHD hanno quasi il doppio delle probabilità di presentare problemi visivi rispetto ai bambini senza ADHD.
L’insufficienza di convergenza, condizione in cui gli occhi faticano a lavorare insieme per mettere a fuoco oggetti vicini, è circa tre volte più comune nei bambini con ADHD.
La percezione dei colori e la capacità di giudicare le profondità risultano spesso compromesse nei bambini con ADHD che presentano frequenti problemi visivi.
La difficoltà di concentrazione è sempre sintomo di ADHD?
Alcuni bambini hanno difficoltà a concentrarsi, a restare seduti e a seguire le istruzioni. Sebbene questi comportamenti possano suggerire la presenza di ADHD, potrebbero anche indicare problemi alla vista non diagnosticati. Gli screening visivi effettuati a scuola generalmente individuano miopia o ipermetropia, ma spesso non rilevano altri disturbi visivi, tra cui:
Coordinazione oculare (capacità degli occhi di lavorare insieme)
Messa a fuoco (adattamento della vista per osservare chiaramente a diverse distanze)
Tracciamento (seguire oggetti in movimento o leggere su una pagina)
I problemi visivi trascurati possono rendere difficile per un bambino prestare attenzione e imparare in classe.
È quindi fondamentale un esame completo da parte di un oculista, in grado di individuare ogni possibile disturbo visivo. Se non vengono riscontrati problemi alla vista, o se le difficoltà persistono dopo la loro correzione, è opportuno consultare uno specialista in ADHD per una valutazione più approfondita. Una diagnosi accurata è essenziale, perché i trattamenti per i problemi alla vista e per l’ADHD sono molto diversi.
Valutazione dei sintomi
Per una diagnosi e un trattamento adeguati dei problemi agli occhi è fondamentale una valutazione professionale da parte di un oculista. Prima dell'appuntamento, è possibile utilizzare l'elenco dei sintomi riportato di seguito per effettuare una valutazione di 60 secondi del bambino. Questo aiuterà a raccogliere informazioni utili da condividere con il medico.
Segni di problemi alla vista nei bambini
Alcuni comportamenti, difficoltà o lamentele possono indicare la presenza di un disturbo visivo. Prendete nota se il bambino mostra uno dei seguenti segnali:
Comportamenti
Se notate il manifestarsi di uno di questi comportamenti o abitudini, potrebbe essere un segnale di un problema alla vista:
Non svolgimento di attività che richiedono una visione da vicino
Avere un rendimento scolastico inferiore alle aspettative
Sbrigare frettolosamente i compiti e altri incarichi
Commettere errori di distrazione nei compiti scolastici
Mantenere una capacità di concentrazione limitata
Manifestare distrazione in classe o quando è necessaria una concentrazione prolungata
Dimenticare ciò che viene letto
Strofinare spesso gli occhi
Strizzare gli occhi
Posizionare la postazione molto vicina alla televisione
Tenere il materiale di lettura molto vicino
Non riconoscere gli oggetti lontani
Inclinare la testa, coprire o chiudere un occhio per vedere chiaramente
Difficoltà
Se il bambino ha difficoltà a vedere in modo nitido, potrebbe avere problemi con una delle seguenti attività o abilità specifiche:
Tenere traccia della propria posizione sulla pagina durante la lettura
Concentrarsi
Rimanere organizzato
Seguire le istruzioni
Stare seduto fermo
Vedere la palla o i compagni di squadra mentre si pratica uno sport
Leggere la lavagna a scuola
Lamentele
Se il bambino ha difficoltà a vedere in modo nitido, potrebbe lamentarsi dei seguenti problemi:
Visione sfocata da vicino (durante la lettura di un libro o davanti lo schermo del computer)
Visione sfocata da lontano (durante la lettura della lavagna dall'altra parte della classe)
Affaticamento degli occhi ed effetti collaterali
Visione doppia
Mal di testa dopo attività che richiedono uno sforzo visivo
Segni di ADHD nei bambini
I bambini con ADHD possono manifestare diversi comportamenti o difficoltà. Non tutti i bambini mostrano tutti questi segnali, quindi è importante rivolgersi a uno specialista in ADHD per una valutazione accurata e una diagnosi corretta.
Impulsività/Iperattività
I seguenti comportamenti in un bambino possono indicare difficoltà nel rimanere fermi o nel controllare gli impulsi:
Irrequietezza (movimenti frequenti)
Azioni impulsive
Difficoltà a stare seduto
Difficoltà a giocare in silenzio
Eccessiva loquacità
Difficoltà nell'attendere il proprio turno
Risposte troppo rapide
Costanza nell’interrompere altre persone
Disattenzione
Questi segnali emergono quando un bambino fatica a concentrarsi o a prestare attenzione ai dettagli. Attività che richiedono organizzazione o concentrazione possono risultare particolarmente impegnative. Tra i possibili comportamenti rilevabili si osservano:
Difficoltà a manternere la concentrazione
Scarsa attenzione ai dettagli o errori dovuti a disattenzione
Problemi nel dare priorità ai compiti
Scarsa capacità di portare a termine i compiti
Scarsa gestione del tempo
Tendenza a evitare compiti che richiedono uno sforzo mentale prolungato
Perdita di oggetti personali (attrezzatura sportiva, libri, ecc.)
Facile distrazione a causa di aspetti irrilevanti
Disfunzione emotiva
Questo significa che un bambino potrebbe avere difficoltà a regolare le proprie emozioni. Può agitarsi facilmente o trovare complicato gestire frustrazione e emozioni negative. Tra i comportamenti che potrebbe manifestare sono presenti:
Irritabilità
Sbalzi d'umore
Scoppi d'ira
Difficoltà motivazionali
Problemi nella gestione delle emozioni negative (questo è più comune negli adolescenti/adulti con ADHD)
Potenziali conseguenze di una diagnosi errata
La sovrapposizione dei sintomi può rendere la diagnosi più complessa, perciò è fondamentale una valutazione approfondita da parte di un professionista. In alcuni casi, un bambino con diagnosi di ADHD può essere soggetto a stigmatizzazioni da parte di coetanei o insegnanti.
Una diagnosi errata di ADHD può portare alla prescrizione di farmaci non necessari. Gli effetti collaterali legati all’uso prolungato di farmaci per l’ADHD possono includere:
Cambiamenti nell'appetito
Perdita di peso
Disturbi di stomaco
Cambiamenti di umore
Con una diagnosi corretta, le famiglie e gli educatori possono scegliere gli interventi didattici più appropriati.
Quando contattare un oculista
Se si notano in un bambino difficoltà con la vista o l'attenzione, è fondamentale agire tempestivamente. Fissate una visita oculistica in modo che un oculista possa individuare eventuali problemi visivi
Quando richiedere una valutazione per l'ADHD
Se i problemi di vista vengono identificati e trattati ma permangono difficoltà di concentrazione e attenzione, è opportuno richiedere una valutazione specifica per l’ADHD.
Come supportare al meglio il bambino e il suo team di assistenza:
- Osservate attentamente il bambino: fate caso alle situazioni in cui incontra difficoltà, ad esempio nella lettura, a concentrarsi in classe o a seguire le istruzioni.
- Annotate le difficoltà specifiche: tenete un diario dei comportamenti e dei sintomi osservati, come difficoltà a vedere la lavagna, strizzare spesso gli occhi, distrarsi facilmente o avere problemi di concentrazione.
- Esaminate i segni comuni: confrontate le vostre osservazioni con i segnali tipici dei problemi visivi e dell’ADHD. Utilizzate la valutazione dei sintomi riportata in precedenza per annotare quali difficoltà specifiche sta affrontando il bambino
- Richiedete una valutazione professionale: condividete i vostri appunti con professionisti sanitari e educatori qualificati per ottenere informazioni dettagliate e precise.
- Comunicate con gli educatori: per comprendere meglio le difficoltà del bambino al fine di proporre accorgimenti mirati e adeguati.
Affrontare l’incertezza legata all’ADHD e ai sintomi visivi può sembrare impegnativo. Il primo passo è osservare attentamente le difficoltà del bambino e rivolgersi a dei professionisti per una valutazione completa. Con il giusto supporto medico, è possibile affrontare questo percorso con maggiore sicurezza e chiarezza.